MILANO. Un'altra giovane vita volata via per sempre e stroncata così all'improvviso. Un ragazzino di 13 anni è morto in circostanze ancora da chiarire all'interno dell'abitazione in cui viveva con i suoi genitori a
Cernusco sul Naviglio, vicino Milano.
Milano - La tragedia
Secondo quanto riporta Fanpage, si è verificata nella mattinata di venerdì 25 giugno, stando a quanto riporta la testata "Milanotoday".
A scoprire il corpo senza vita dell'adolescente sono stati i suoi genitori. Mamma e papà di
Roberto, questo il nome del ragazzino, sono andati nella sua camera da letto per svegliarlo e lo hanno trovato esanime.
I genitori
Hanno subito allertato i soccorsi, ma il personale dell'Azienda regionale emergenza urgenza, intervenuto sul posto con un'ambulanza e un'automedica, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane.
Si cerca adesso di capire il motivo di una morte così improvvisa in un ragazzo così giovane: la salma di Roberto è stata portata all'istituto di medicina legale di Milano per tutti gli esami del caso, che dovranno servire a chiarire le cause del decesso.
Non appena nella cittadina alle porte di Milano si è diffusa la notizia della morte di Roberto il dolore è stato grande, soprattutto tra i docenti e gli alunni della scuola media Margherita Hack, che il ragazzino aveva finito di frequentare quest'anno.
Pochi giorni fa infatti Roberto aveva sostenuto gli esami di terza media.
Sul sito dell'istituto comprensivo è apparso un messaggio di cordoglio per il giovanissimo studente:
"Ciao Roberto, il preside, i compagni, i docenti e tutto il personale della scuola si stringono alla famiglia per l'improvvisa perdita di Roberto, compagno e alunno affettuoso e sensibile". (Fanpage)
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