«Ora sfortunatamente non c’è nessuno»

“Sfortunatamente ora non c’è nessuno”, la vergogna in tv per la Napoli che rispetta le regole Ancora una gaffe, questa volta dalla trasmissione 'Agorà' in onda su Rai 3 Tv 15 Aprile 2020 18:36 Di redazione 1'. Ancora polemiche dopo un servizio andato in onda su Rai 3 durante la trasmissione Agorà. L’inviata giornalista era nel quartiere Vomero per girare un servizio. Il tema era ovviamente il rispetto delle norme anti coronavirus. Dallo studio è arrivato l’input: “Ci sono sempre polemiche a Napoli per il rispetto delle regole, tu che sei testimone sul post cosa puoi dirci?“. E l’inviata, milanese, “prima sono passati delle auto e dei furgoncini. Questa è una zona pedonale e commerciale. Ora sfortunatamente non c’è nessuno“. Come se fosse stato un caso che in quel momento i cittadini napoletani avessero rispettato le norme vigenti. Ed è polemica.(VocediNapoli) https://youtu.be/hYfIYgib3Qk

(Fonte Video: Facebook)

Su altri media

Difficile, così, dimostrare che Napoli sia più indisciplinata di altre città popolose. Un plauso va in ogni caso ad Agorà, che è andata in una Napoli diversa da quella che spasmodicamente si vuol mostrare in tivù, tutta vicoli e folclore". (Tutto Napoli) Insomma, la sensazione è che il generale clima da sceriffi che si respira sui social si ritrovi rappresentato plasticamente in (alcune) produzioni televisione. Ma il problema della comunicazione ai tempi del coronavirus è anche nella gestione dei social da parte di vip seguitissimi.(Informazione)

La Risposta alla giornalista di Agorà "sfortunata"....Una risata vi seppellirà...( di Marco Cristi)

E ci ha pensato il comico napoletano a ironizzare sull'accaduto con un video postato sulla propria pagina Facebook dove appunto ridicolizza se vogliamo la giornalista in questione e soprattutto fa sorridere tutti. Un sorriso che noi napoletani sappiamo ritrovare sempre e che non ci offendiamo ma troviamo sempre il modo per uscirne testa alta e soprattutto fieri di quel che siamo stati e siamo e saremo. E poco importa se tutti si meravigliano del fatto che i napoletani a quanto pare siano ligi alle regole e che rispettano lo stare a casa imposto dallo sceriffo De Luca perchè in fondo come sottolinea lo stesso Marco Cristi: «Noi non usciamo mica perchè non possiamo? Ma perchè ci scocciamo, a noi non piace lavorare» Leggi anche:Coronavirus. Casati Modignani: «Tanti bauscia si chiedono “perché è successo a Milano e non a Napoli?”» Seguici su Facebook: 41esimoparallelo https://youtu.be/kSQ_EOW7ouQ (Fonte Video:Facebook)
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