COVID. Piena capienza per i luoghi di cultura come cinema e teatri, 75% per gli stadi e 50% per le discoteche al chiuso: lo ha deciso il Cdm superando le indicazioni del Cts. Oggi la cabina di regia, con l'ufficializzazione del ritorno in zona bianca della Sicilia da domani. Sono 2.938 i nuovi casi di positività al coronavirus, 41 i morti Previsto anche un inasprimento delle sanzioni nel caso in cui non vengano rispettati dai gestori i nuovi limiti percentuali previsti dall'esecutivo.

Le misure entreranno in vigore dall'11 ottobre

Come riporta il testo, "in zona bianca, l'accesso agli eventi e alle competizioni" sportive "è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid e la capienza consentita non può essere superiore al 75% di quella massima autorizzata all'aperto e al 60% al chiuso". Con l'aumento della capienza massima consentita al 100% per musei, teatri e luoghi di cultura, viene meno anche l'obbligo di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro.

Dipendenti non compresi nei limiti delle discoteche

Dal calcolo delle capienze al chiuso per le discoteche saranno esclusi i dipendenti dei locali. A porre la questione i ministri della Lega che si sarebbero poi detti "soddisfatti" del risultato, a partire da Giancarlo Giorgetti, che avrebbe chiesto anche che questa prima apertura sia un "primo passo", compatibilmente con l'evoluzione dei dati sanitari.

Franceschini: "La cultura ricomincia a vivere"

"Finalmente tutta la cultura ricomincia a vivere". Lo scrive su Twitter il ministro della Cultura, Dario Franceschini, precisando che "dall'11 ottobre cinema teatri e concerti al chiuso e all'aperto tornano al 100% della capienza, ovviamente con mascherina e Green pass. Negli stadi e nei palasport per la musica stesse regole dello sport".

Con seconda violazione chiusura fino 10 giorni

Il testo del decreto prevede anche l'inasprimento delle sanzioni nel caso in cui non vengano rispettati dai gestori i nuovi limiti percentuali delle presenze rispetto alla capienza delle strutture. All'articolo sulle "disposizioni urgenti in materia di spettacoli aperti al pubblico, di eventi e competizioni sportive e di discoteche" è infatti previsto che "a partire dalla seconda violazione, commessa in giornata diversa", si applichi "la sanzione amministrativa accessoria della chiusura da uno a dieci giorni". (Tgcom24) Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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