Giuliana De Sio dimenticata dal cinema: "Da dieci anni non mi chiama più nessuno"
L’attrice si racconta: il mancato desiderio di maternità, i premi e l’abbandono dal mondo dello spettacolo
In una recente intervista al Corriere, l’attrice Giuliana De Sio ha rivelato alcune delle sfide più intime e profonde della sua vita, toccando argomenti delicati come il desiderio di maternità e la sensazione di abbandono da parte del mondo dello spettacolo. De Sio ha raccontato il dolore per due aborti subiti, spiegando come avrebbe voluto diventare madre, ma che il destino ha deciso diversamente: "Avrei voluto diventare mamma con ogni uomo che ho amato, ma ho avuto due aborti. Mi ero preparata, osservando le mie amiche, ma alla fine non è successo. Non mi sono sposata e sono una donna sola."
“Cresciuta senza guida familiare"
De Sio ha parlato anche del contesto familiare in cui è cresciuta, un ambiente che ha definito "inesistente". "Mia madre aveva i suoi problemi e mio padre se n’è andato presto. Io e mia sorella siamo cresciute senza una vera guida familiare." Queste esperienze hanno contribuito a formare una personalità complessa, che l’attrice descrive come "disadattata", costantemente in cerca di equilibrio. Questa vulnerabilità, che si cela dietro la sua immagine forte e determinata, ha portato l’attrice a fare un lungo percorso interiore di introspezione e analisi psicologica.
“Nessuno mi chiama da dieci anni”
Anche la sua carriera, pur costellata di successi, ha visto negli ultimi dieci anni un’inaspettata battuta d’arresto. "Ho ricevuto una sfilza di premi per le mie interpretazioni, ma da dieci anni, nessuna chiamata," ha rivelato. De Sio ha espresso la sua frustrazione per questa distanza con il mondo artistico, pur mantenendo una speranza accesa: "Aspetto un illuminato che mi chiami per un bel film o una serie."
Con queste parole, De Sio riflette sulla sua identità di donna e attrice, consapevole della propria forza ma anche dei vuoti e delle mancanze che la vita le ha imposto.