Il Manchester United e Cristiano Ronaldo si separano ufficialmente e con effetto immediato. CR7 non tornerà a Old Trafford dopo i Mondiali in Qatar, da oggi è formalmente svincolato.

Cristiano Ronaldo lascia il Manchester United, è ufficiale

Libero di trovarsi altra sistemazione. La nota della società inglese mette così fine al lungo tormentone sulla convivenza impossibile del calciatore con tutto l'ambiente (in una intervista aveva sparato a zero contro la gestione da parte della dirigenza e i metodi dell'allenatore, ten Hag, tenuti in modo particolare nei suoi confronti).

Cristiano Ronaldo lascia il Manchester United – si legge nel comunicato condiviso sui social – attraverso un accordo consensuale, con effetto immediato.

Il club lo ringrazia per il grande contributo che ha dato nelle due stagioni giocate a Old Trafford in cui ha segnato 145 gol in 346 presenze e augura a lui e alla sua famiglia il meglio per il futuro. Tutti allo United restano concentrati sui progressi della squadra sotto la guida di Erik ten Hag e lavorano uniti per raggiungere risultati sul campo".

Non ci sarà alcuna battaglia legale, come la reazione alle parole del giocatore aveva lasciato presagire. Nessun tiro alla fune sulla durata del contratto (in scadenza nell'estate del 2023).

Non ci saranno altri provvedimenti punitivi nei confronti del cinque volte Pallone d'Oro che ha tracciato un solco profondo tra sé e lo United quando è uscito definitivamente allo scoperto nella confessione fatta al giornalista Piers Morgan.

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