renato mozzi

La città di Gattinara è in lutto per la perdita di Renato Mozzi, un carabiniere di 55 anni che ha combattuto a lungo contro una malattia prima di arrendersi. Originario di Gattinara, Mozzi si era trasferito molti anni fa nella provincia di Brescia, dove viveva con la sua famiglia.

I funerali nella giornata di ieri

Il funerale di Renato si è tenuto ieri pomeriggio, martedì 3 settembre, presso la chiesa parrocchiale di San Giacomo a Soprazzocco, un tranquillo centro situato a pochi chilometri dal lago di Garda. La cerimonia ha visto la partecipazione di numerosi amici, familiari e colleghi dell’Arma dei Carabinieri, che hanno voluto rendere omaggio a un uomo che si è sempre distinto per il suo impegno e la sua dedizione al dovere.

La famiglia avvolta dal dolore

Renato Mozzi lascia la moglie Heidi e i loro tre figli, Chiara, Gaia e Loris. Sono rimasti al suo fianco anche il padre Giuseppe, la sorella Pierangela con la famiglia, e la zia Giuseppina, oltre a tanti altri parenti e amici che lo ricorderanno con affetto. La famiglia ha voluto esprimere la propria gratitudine al personale delle cure palliative di Prevalle e ai sanitari che si sono presi cura di Renato durante la sua malattia.

In segno di solidarietà, anche i colleghi carabinieri delle stazioni di Bagolino e Vestone hanno voluto porgere le loro condoglianze alla famiglia attraverso un messaggio pubblicato sul portale dell'agenzia funebre, esprimendo il loro profondo dolore per la perdita di Renato.

La comunità di Gattinara si stringe attorno alla famiglia di Renato Mozzi in questo momento di grande dolore, ricordando un uomo che ha servito con onore e che lascia un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo ha conosciuto.

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