“Agli infami il peggior male”. Queste le ultime parole di Antimo. Sarà la Direzione distrettuale antimafia di Napoli ad indagare sull’omicidio a Casoria del 18enne Antimo Giarnieri, ucciso con quattro colpi di pistola calibro 7.65.
La pista
Al momento gli investigatori e gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi. Anche se incensurato per gli investigatori la dinamica dell’accaduto ha tutte le caratteristiche dall’azione di stampo camorristico e, sottolineano fonti investigative, c’e’ una evidente sproporzione tra la violenza del raid (sono stati esplosi almeno sette colpi) e le persone prese di mira.
Gli inquirenti
Stanno studiando anche i social del giovane i contatti telefonici e le chat. Sulla immagine di copertina del suo profilo facebook c’è scritto “A werr ngap!”. E in un post di qualche anno fa vi è scritto: “Agli infami il peggior male, ai detenuti il buon natale”. Per questo motivi la Dda vuole capire gli eventuali collegamenti del giovane con i clan locali.
Insieme con il giovane, deceduto nell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli poco dopo il suo arrivo nel pronto Soccorso, e’ stata ferita anche una seconda persona, un altro giovane, anch’egli incensurato e non ancora diciassettenne. Le sue condizioni non sono gravi: potrebbe quindi fornire utili informazioni agli inquirenti. Sia il ferito sia gli altri ragazzi che erano con lui potrebbero essere di aiuto alle indagini.
Una prima ricostruzione
Tutto è avvenuto eri sera, poco dopo le 22 in via terza traversa castagna a Casoria. Poco chiara la dinamica, ma sembrerebbe che un uomo abbia esploso 7 colpi di pistola. Antimo Giarnieri è stato attinto da 4 proiettili. Trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni Bosco, il diciottenne incensurato è però morto durante il tragitto. Un suo amico è stato ferito ed è al momento ricoverato nello stesso nosocomio.
Si resta comunque in attesa di nuovi riscontri sia da parte degli inquirenti impegnati sul caso, sia per quanto concerne l'autopsia sul corpo del ragazzo. Come già ribadito, più volte dagli enti interessati, non si esclude nessuna pista.
Tutti stanno lavorando al caso di Antimo e attendono soprattutto che si riprenda l'amico che era con lui, per riuscire a ricavare nuovi dettagli.
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