Meloni sbarca a Bagnoli: siglato l'accordo con Manfredi per la rinascita dell’ex Italsider
La Premier: “Qui cambieremo le cose”. Il sindaco: “È la volta buona dopo 30 anni”
Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, e Gaetano Manfredi, Commissario Straordinario di Governo al Sin Bagnoli-Coroglio, hanno siglato un accordo cruciale per il risanamento e la rigenerazione di Bagnoli.
L'iniziativa, che coinvolge anche il Ministro degli Affari Regionali Raffaele Fitto, prevede un investimento di 1,2 miliardi di euro per trasformare l'area in un moderno polo turistico e commerciale.
Un Impegno Concreto per Bagnoli
La firma del Protocollo d'Intesa per la rinascita di Bagnoli rappresenta un passo fondamentale per una zona che da oltre trent'anni attende interventi concreti. Giorgia Meloni, al suo primo intervento a Napoli da quando è a Palazzo Chigi, ha sottolineato l'importanza delle risorse finalmente disponibili per realizzare questo ambizioso progetto di risanamento ambientale e rigenerazione urbana.
"Voglio dire ai cittadini che oggi manifestano di darci la possibilità di dimostrare che le cose sono cambiate", ha dichiarato Meloni.
La Presidente ha evidenziato come questo governo abbia trovato le risorse necessarie e si sia impegnato a risolvere problemi storici, ribadendo il suo impegno personale per la rinascita di Bagnoli.
La Partecipazione del Governo
Il Ministro degli Affari Regionali Raffaele Fitto era presente alla cerimonia, rafforzando l'idea di un impegno collettivo delle istituzioni.
Meloni ha dichiarato:
"Le istituzioni e lo Stato sono qui per mettere la faccia su un problema annoso. È stato fatto un bel lavoro di squadra per affrontare l'opera di riqualificazione più ambiziosa d'Europa".
La Premier ha inoltre rivendicato la decisione del governo di destinare 1,2 miliardi di euro a questo progetto, sottolineando l'importanza di fornire al Mezzogiorno gli strumenti necessari per competere a pari livello con il resto del Paese.
"Dimostreremo a chi pensava che questi territori fossero spacciati che si sbagliava di grosso", ha affermato con determinazione.
La Collaborazione con la Regione
Un momento significativo della giornata è stata la stretta di mano tra Giorgia Meloni e il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
De Luca, accogliendo la Premier, ha dichiarato:
"Sono il civile De Luca, le rinnovo il mio benvenuto a Napoli".
Questa frase rispondeva a una precedente dichiarazione della Meloni, creando un clima di apparente distensione tra le due figure politiche. Dopo la firma, Meloni ha invitato De Luca sul palco per le foto di rito, segnando un momento di cooperazione istituzionale.
Le Parole del Sindaco Manfredi
Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso la sua speranza che questo sia il momento giusto per Bagnoli.
"Ci auguriamo che questa sia la volta buona per Bagnoli", ha commentato.
Manfredi ha sottolineato l'importanza dell'accordo per accelerare i lavori di bonifica e infrastrutturali, e ha ribadito il suo impegno a collaborare con tutte le istituzioni coinvolte.
Manfredi ha poi parlato della necessità di rimuovere parzialmente la colmata per ridurre l'impatto ambientale e ha confermato il dialogo istituzionale con il governo, nonostante le tensioni con il Presidente De Luca su questioni di finanziamento regionale.
"Il vero problema è riuscire a spendere queste risorse", ha aggiunto, sottolineando la responsabilità di Invitalia nello scouting sugli investimenti.
Un Futuro di Sviluppo per Napoli
"Dialogo con il governo nell'interesse della città", ha ribadito Manfredi.
Il sindaco ha sottolineato l'importanza di completare le infrastrutture di Napoli, dalla metropolitana agli assi viari, e ha chiesto il sostegno del governo per trasformare Napoli in una realtà moderna e competitiva.
Manfredi ha previsto l'apertura dei primi cantieri tra fine luglio e inizio settembre, con un rapido avvio degli investimenti privati.
"Ora dobbiamo solo realizzare in tempi rapidi quello che aspettiamo da 30 anni", ha concluso.
Una Città in Attesa
L'area di Bagnoli, blindata per l'occasione, ha visto la presenza di manifestanti che contestavano l'intesa, ma le forze dell'ordine hanno mantenuto il controllo della situazione. Il corteo ha chiesto di poter consegnare un documento alle autorità, ma la richiesta non è stata accolta.
In conclusione, la giornata ha rappresentato un importante passo avanti per Bagnoli, con l'impegno delle istituzioni a realizzare un progetto che potrà finalmente portare alla rinascita di una delle aree più critiche di Napoli.