maurizio canneva

È stata aperta un'inchiesta per chiarire le circostanze dell'incidente stradale che è costato la vita a Maurizio Canneva, 53enne originario di Castel Volturno, morto nella giornata di ieri, martedì 11 febbraio, mentre si trovava alla guida del suo scooter lungo Viale della Resistenza. L’uomo, sposato e padre di tre figli, ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un albero situato sul bordo della strada, morendo sul colpo.

Le autorità stanno cercando di ricostruire l’accaduto, analizzando le riprese delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e ascoltando eventuali testimoni. Al momento, si ipotizza che l’incidente possa essere stato causato da una manovra improvvisa, che avrebbe portato il 53enne a perdere l’equilibrio e cadere rovinosamente sull’asfalto.

Soccorsi immediati, ma per Canneva non c’è stato nulla da fare

Nonostante i soccorritori del 118 siano giunti rapidamente sul posto, ogni tentativo di rianimazione è stato inutile. Le ferite riportate dall’uomo erano troppo gravi e i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Aperta un’inchiesta: disposta l’autopsia

Per fare chiarezza sulle cause della morte, la magistratura ha disposto l’autopsia sul corpo di Canneva. L’esame autoptico potrà stabilire con precisione se l’uomo sia deceduto a causa dell’impatto o se abbia avuto un malore prima dello schianto. Le indagini, coordinate dai carabinieri della compagnia di Marano, proseguono per verificare l’eventuale coinvolgimento di altri veicoli.

Una comunità in lutto

La morte improvvisa di Maurizio Canneva ha gettato nel dolore la sua famiglia e l’intera comunità di Castel Volturno, dove l’uomo era molto conosciuto e stimato. In queste ore, numerosi messaggi di cordoglio e vicinanza stanno arrivando ai suoi cari, che ora attendono risposte su quanto accaduto in quella tragica mattina.

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