La tragica morte di Alessia Neboso, una giovane di soli ventuno anni, avvenuta dopo un intervento chirurgico per l'aumento del seno, ha sollevato molte domande e preoccupazioni. La polizia di stato di Acerra, su disposizione degli inquirenti, ha sequestrato il corpo di Alessia in vista di un esame autoptico che dovrebbe gettare luce sulle cause del suo decesso.

Alessia aveva subito un intervento di mastoplastica additiva presso la clinica Smeraglia a Gianturco l'11 settembre. Purtroppo, dopo l'intervento, le sue condizioni di salute si sono deteriorate rapidamente, portandola d'urgenza alla clinica dei Fiori ad Acerra. Nonostante gli sforzi dei medici per salvarla, ha purtroppo subito un arresto cardiaco fatale.

La famiglia di Alessia

Ha presentato una denuncia contro la clinica Smeraglia, cercando di scoprire la verità su quanto accaduto. Questa tragedia ha sconvolto i familiari e gli amici di Alessia, che cercano giustamente risposte sulle circostanze della sua morte.

Secondo quanto riferito dai medici, quando Alessia è arrivata in clinica, i suoi indici di funzionalità erano già gravemente alterati. Aveva segni di sepsi, globuli bianchi elevati e problemi ai reni e ai polmoni. Nonostante i tentativi disperati di stabilizzarla, Alessia è deceduta.

L'inchiesta per la morte della giovane Alessia Neboso

La procuratrice aggiunta di Napoli, Simona Di Monte, ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, cercando di determinare se ci siano state negligenze o errori medici che abbiano contribuito alla morte di Alessia. La salma è stata posta sotto sequestro in attesa dei risultati dell'autopsia, che sarà cruciale per accertare le cause esatte del decesso e stabilire eventuali responsabilità.

Questa tragica vicenda sottolinea l'importanza di garantire la massima sicurezza e attenzione nelle procedure chirurgiche estetiche e la necessità di indagare in modo approfondito su eventuali casi di negligenza medica per garantire giustizia e protezione per i pazienti.

Secondo quanto riportato da Fanpage, gli ispettori dell'Asl Napoli 1 Centro recatisi persso la clinica Smeraglia per i dovuti controlli, ne hanno sospeso l'attività.

Questa decisione arriva in un momento di grande attenzione e preoccupazione per le circostanze della morte di Alessia e fa parte dei protocolli di controllo delle autorità sanitarie per garantire la sicurezza e la qualità delle cure nei centri medici privati.

L'ispezione e la conseguente sospensione delle attività sono passi importanti per indagare sulle circostanze che hanno portato alla tragica morte di Alessia Neboso e per garantire che le procedure e le pratiche nella clinica siano in linea con gli standard di sicurezza e qualità richiesti.

Le indagini continueranno, e sarà fondamentale determinare eventuali responsabilità e fornire risposte alla famiglia di Alessia e alla comunità. La sospensione dell'attività nella clinica rimane in vigore fino a ulteriori sviluppi e indagini.

I messaggi di cordoglio sui social

"La vera amicizia rende inseparabili – scrive Martina -e niente, neanche la morte, ci può separare . Mi hai insegnato tanto, mi hai fatto scoprire cos’è la vera amicizia e mi hai cambiato la vita. Oggi so che è anche grazie a te che sono diventata quella che sono. Ora che non ci sei più,t utto è diverso ma niente potrà cambiare ciò che siamo, il nostro amore l’una per l’altra resterà sempre vivo così come vivo resterà il desiderio di poterti riabbracciare ancora".

"Dolce Alessia non ci posso credere un colpo al cuore piccola dolce Alessia sono incredula. Non è possibile morire così carina, educata, dolce, sensibile. Che tu possa essere felice sempre in paradiso. Sentite condoglianze". E ancora aggiunge Carmen: "Giustizia per Alessia Neboso, non si può morire così". In un altro messaggio firmato da Anna si legge: "Sembra ieri quando mentre mi facevi le mani ne parlavamo di questo nostro sogno, e mi dicevi lo voglio fare così quando metterò l'abito da sposa sarò più bella e mi farà più figura addosso, anche se eri già così bellissima di tuo. Ti ricorderò sempre Ale per la tua bontà il tuo essere sempre disponibile tvtttbene piccre".

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