Piano di Sorrento, fugge con figlio in Usa, la madre di Ethan scrive al ministro degli Esteri
La madre disperata chiede aiuto al ministro Tajani per riportare in Italia il bambino sottratto dall’ex compagno
La vicenda di Ethan, neonato sottratto al suo paese d'origine, sconvolge la comunità di Piano di Sorrento.
Claudia Ciampa, la madre del piccolo, ha lanciato un accorato appello al ministro degli Esteri Antonio Tajani, chiedendo l'intervento della Farnesina per riportare il figlio in Italia.
Il bambino, di soli 7 mesi, è stato sottratto dall’ex compagno statunitense durante una vacanza in Puglia lo scorso 30 agosto. Claudia, devastata dall'accaduto, cerca il supporto del Governo italiano per risolvere un caso complicato che si estende su due fronti: legale e diplomatico.
La Scomparsa di Ethan: Una Sottrazione con l'Inganno
Claudia Ciampa racconta che il suo ex compagno, di origine statunitense, ha portato via il piccolo Ethan con l’inganno durante una vacanza in Puglia. Il bambino, nato a Cincinnati ma residente a Piano di Sorrento, ha doppia cittadinanza italo-americana. Da allora, Ethan è scomparso, tenuto in una località segreta, presumibilmente negli Stati Uniti, e lontano dalla madre che lo allattava ancora. Nonostante la distanza e l'angoscia, il padre effettua solo una videochiamata al giorno, mostrando il bambino per pochi secondi senza rivelare nulla sulla sua posizione.
Claudia, disperata, ha presentato denuncia per sottrazione internazionale di minore già nella mattinata del 30 agosto. La sua speranza è che l’intervento delle autorità italiane e americane possa accelerare le ricerche per ritrovare il piccolo.
Un Appello al Governo e alla Diplomazia
Nella sua lettera al ministro Tajani, Claudia Ciampa sottolinea la drammaticità della situazione, che richiede non solo interventi legali ma anche diplomatici. "Sono disperata ed esausta, ho bisogno del Suo aiuto e del supporto di tutto il Governo per poter riabbracciare il mio piccolo Ethan", scrive nella sua accorata richiesta di aiuto. Il caso, essendo coinvolte due nazionalità diverse, necessita di un’azione coordinata tra Italia e Stati Uniti, anche attraverso le sedi diplomatiche internazionali.
Il Ruolo della Farnesina e la Convenzione de L'Aja
Il legale di Claudia, Gian Ettore Gassani, presidente dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani, ha immediatamente attivato le procedure previste dalla Convenzione internazionale de L’Aja del 1980, che regola la cooperazione tra Stati in casi di sottrazione internazionale di minori. Nonostante gli sforzi legali, la madre continua a lottare contro il tempo per riportare Ethan a casa.
L’avvocato Gassani, attraverso interventi pubblici in televisione, ha più volte cercato di far ragionare il padre del bambino, facendo appello alla sua umanità e alla necessità di risolvere la vicenda in maniera pacifica. Tuttavia, il caso si muove non solo sul piano legale, ma richiede anche una delicata gestione diplomatica tra i due paesi coinvolti, Italia e Stati Uniti.
Un Caso Doloroso tra Legge e Diplomazia
Il caso di Ethan rappresenta una delle situazioni più delicate e dolorose per un genitore. Claudia Ciampa, oltre a dover affrontare la lontananza forzata dal suo bambino, si trova a dover navigare tra le complicazioni giuridiche e diplomatiche di un caso di sottrazione internazionale. Nonostante le difficoltà, la madre non smette di sperare e di chiedere l’aiuto delle istituzioni italiane per riabbracciare il suo bambino.
L'appello di Claudia si unisce alle voci di tanti altri genitori che, in circostanze simili, lottano per la custodia dei loro figli e per una risoluzione pacifica di dispute legali che coinvolgono diverse nazionalità e sistemi giuridici.