COVID. Migliora la situazione Covid in Italia. Nel periodo 25 agosto-7 settembre, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato di 0,85, al di sotto della soglia epidemica e in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando il valore era pari a 0,92. Scende anche l'incidenza dei casi ogni 100mila abitanti, che passa, nel valore nazionale, da 64 della scorsa settimana a 54 di quest'ultima (periodo 10-16 settembre).

Lieve calo di ricoveri e terapie intensive

Secondo la bozza del monitoraggio di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, a calare è anche il tasso di occupazione in terapia intensiva dei malati di Covid. La diminuzione è lieve, al 6,1%, con il numero di persone ricoverate in diminuzione da 563 (7 settembre) a 554 (14 settembre). Anche il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale diminuisce leggermente, al 7,2%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in diminuzione da 4.307 (7 settembre) a 4.165 (14 settembre).

Salgono a quattro le Regioni a rischio moderato

Quattro Regioni risultano classificate a rischio moderato, rispetto alle tre della scorsa settimana. Si tratta di Abruzzo, Molise, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento. I restanti 17 territori sono classificati a rischio basso. Solo la Provincia autonoma di Bolzano riporta un'allerta di resilienza. In Sicilia, Calabria e Provincia di Bolzano l'incidenza più alta - Sono Sicilia, Provincia autonoma di Bolzano e Calabria i territori che registrano questa settimana il valore più alto relativo all'incidenza dei casi di Covid-19 per 100mila abitanti. In Sicilia il valore dell'incidenza - uno degli indicatori decisionali chiave - è pari a 109,1 per 100mila abitanti nel periodo 10-16 settembre. Nella Provincia autonoma di Bolzano è invece pari a 90,5 e in Calabria a 84,8. Iss: Italia tra i Paesi Ue con circolazione del coronavirus più contenuta "In Europa la diffusione del coronavirus sta lentamente decrescendo e l'Italia si caratterizza come uno dei Paesi con la circolazione più contenuta". Lo ha affermato il presidente dell'Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro. "La curva in Italia è rimasta contenuta, e ciò grazie alle vaccinazioni, e nell'ultimo periodo c'è un decremento", ha sottolineato.(Tgcom24) Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Dramma nel Napoletano, sparatoria tra Casalnuovo e Volla: c'è un morto e un ferito grave, entrambi 30enni