Covid, il virus continua a evolversi: salgono le varianti e cambia il vaccino
Il Sars-CoV-2 resta una minaccia globale: nuove varianti emergono, mentre l'Oms aggiorna le strategie vaccinali
La convivenza del mondo con il virus Sars-CoV-2 prosegue. Sebbene la pandemia di Covid sia stata dichiarata conclusa, il virus è ormai una presenza stabile tra i patogeni respiratori in circolazione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha confermato che il Sars-CoV-2 continua a causare malattie, morti e condizioni croniche come il long Covid. Inoltre, il virus non smette di evolversi, presentando nuove varianti che richiedono una costante attenzione da parte della comunità scientifica.
Le varianti attuali: XEC e le nuove discendenti
Al momento, la variante XEC è la più diffusa a livello globale, ma non è l’unica. Secondo l’Oms, tutte le varianti attuali derivano dal lignaggio JN.1. Accanto a XEC, altre varianti come LP.8.1, NP.1 e LF.7.2, seppur in basse proporzioni, presentano mutazioni che potrebbero garantire loro un vantaggio evolutivo, tra cui una maggiore capacità di fuga immunitaria. La situazione è dinamica e il potenziale impatto sulla salute pubblica delle varianti emergenti rimane incerto.
Il futuro dei vaccini: approccio mirato alla famiglia JN.1
L’Oms, attraverso il gruppo consultivo tecnico Tag-Co-Vac, ha fornito indicazioni sulla composizione dei futuri vaccini contro il Covid. Si raccomanda di mantenere un approccio monovalente, concentrandosi sul lignaggio JN.1. Questa strategia mira a potenziare le risposte immunitarie contro le varianti circolanti, comprese XEC e le sue discendenti. L’aggiornamento dei vaccini ha già portato alcuni produttori ad adeguare le formulazioni, utilizzando piattaforme a mRNA e proteine ricombinanti.
L'evoluzione del virus: una sfida costante
Il Sars-CoV-2 continua a dimostrare una significativa evoluzione genetica e antigenica. Anche nel 2024, il virus ha causato gravi malattie e decessi, specialmente tra gli over 65 e le persone con patologie preesistenti. Tuttavia, la mancanza di una segnalazione uniforme dei casi e dei decessi rende difficile monitorare l’andamento globale dell’infezione.
La vaccinazione resta fondamentale
Nonostante l’incertezza legata all’evoluzione del virus, l’Oms ribadisce che la vaccinazione è una contromisura cruciale per la salute pubblica. Gli Stati sono invitati a continuare i programmi vaccinali senza attendere l’arrivo di vaccini aggiornati. Qualsiasi vaccino Covid approvato per uso di emergenza può essere utilizzato per proteggere la popolazione. Intanto, il monitoraggio delle varianti e delle risposte immunitarie prosegue, con l’obiettivo di garantire una protezione efficace e duratura contro il Sars-CoV-2.