Chiara Ferragni, flop nel primo giorno di saldi: negozio vuoto nonostante gli sconti
Chiara Ferragni: le vendite del brand in calo durante i saldi invernali? A Milano nel primo giorno di sconti il negozio è vuoto
Il "Chiara Ferragni gate" sembra essere ancora al centro dell'attenzione. Dopo il controverso episodio del pandoro che ha scatenato un ciclone mediatico, seguito dal recente caso con Coca-Cola, sembra che l'ombra di questi eventi abbia gettato una nuvola scura sulle vendite del brand della celebre influencer italiana.
Chiara Ferragni, flop nel primo giorno di sconti
Il negozio milanese di Chiara Ferragni, situato in una zona di prestigio, sembra aver risentito di un calo di interesse durante il primo giorno dei saldi invernali. Nonostante sconti allettanti su abiti, accessori e make-up, il flusso di clienti è stato notevolmente ridotto. La vetrina, ancora decorata con la scritta natalizia 'Make a wish, make a gift', sembra non aver attratto l'entusiasmo dei potenziali acquirenti.
Il vestito lungo in paillettes bicolor con motivo zebrato, precedentemente quotato a 470 euro, è in vendita a metà prezzo, a 235 euro. Analogamente, la borsetta 'Caià di strass all over' è stata scontata del 50%, passando da 270 a 135 euro. Anche gli accessori, come gli occhiali da sole, la cartoleria e il make-up, sono soggetti a notevoli riduzioni di prezzo. Il rossetto 'Kiss Fiercely', ad esempio, ha subito un taglio del 40% e viene ora venduto a 12,90 euro. Il pigiama con l'iconico occhio azzurro ha visto un ribasso del 60%, scendendo da 167 a 66,80 euro.
Tuttavia, nonostante l'ampia varietà di prodotti e i prezzi allettanti, il negozio sembra vuoto. La mancanza di clienti viene attribuita dalla commessa al prolungamento delle vacanze e alle condizioni meteorologiche avverse: "Sono tutti ancora in vacanza e di certo questa pioggia non aiuta", sibila con una nota di delusione.
Il clima di incertezza attorno al brand sembra persistere nonostante gli sforzi per attirare il pubblico con sconti e offerte allettanti. Resta da vedere se il brand riuscirà a riprendersi da questi recenti scandali e a riguadagnare la fiducia dei consumatori.