Hotel in fiamme a Roma, 2 feriti e 130 persone evacuate
ROMA. Hotel in fiamme ieri alle 23.45 in via Giovanni Amendola, nei pressi della stazione Termini di Roma.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, la polizia e il 118. Le fiamme hanno interessato due stanze dell'albergo al terzo piano, causando ingenti danni materiali. Due persone sono state assicurate alle cure dei sanitari in codice giallo.
Ben 130 ospiti della struttura sono stati evacuati e il terzo piano e' stato dichiarato inagibile in attesa dei sopralluoghi di questa mattina. Ieri sera alle 21.30, sempre in zona centro, a via di Campo di Marzio, era andato a fuoco un negozio di abbigliamento.
Roma - L'incendio
Causato probabilmente da un corto circuito. Il denso fumo nero si e' propagato anche dentro il vano scale di un condominio adiacente. Fortunatamente nessuna persona e' rimasta coinvolta. Intervenuti vigili del fuoco e agenti della Polizia di Stato.
Sono due ragazzi di 16 anni, appartenenti a un gruppo di 30 alunni provenienti dalla Francia, le persone ricoverate al Policlinico Agostino Gemelli di Roma in relazione all'incendio che si e' sviluppato in due Hotel di via Giovanni Amendola, nei pressi della stazione Termini. I due giovani non sono in gravi condizioni. (AGI)
Giovane militare aggredito e ucciso in strada: Danilo Lucente muore a 44 anni. La madre: «Lo hanno aggredito alle spalle, non ha avuto il tempo di difendersi»
ROMA. Il caporale maggiore Danilo Lucente Pipitone colpito brutalmente nella notte tra venerdì e sabato al termine di una lite. Due persone sarebbero indagate per la violenza.
È morto a Roma il caporale maggiore dell'esercito Danilo Salvatore Lucente Pipitone, aggredito nella notte tra venerdì e sabato nella zona di Centocelle, periferia capitolina, nel corso di una lite.
Gli indagati
Il 44enne era stato ricoverato in gravissime condizioni al Policlinico Umberto I. Sulla vicenda indagano gli agenti della Squadra Mobile. Al momento sarebbero due le persone iscritte nel registro degli indagati per la lite culminata nell'aggressione che ha portato alla morte del caporal maggiore.
Danilo Colpito dietro alla nuca
La vittima era stata ricoverata in gravissime condizioni dopo che alcuni passanti avevano allertato le forze dell'ordine: i sanitari lo avevano trovato con un taglio al sopracciglio e un profondo colpo dietro la nuca. Ferite che gli sono state fatali. La pista più accreditata è quella della lite per viabilità, ma non se ne escludono altre. Per fare luce sull'accaduto sono al vaglio anche le telecamere di sorveglianza della zona. (Adnkronos/Skytg24)
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