Giorgia Meloni
Giorgia Meloni

Durante la visita della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in Arabia Saudita, sono stati firmati ad AlUla due importanti accordi di cooperazione in ambito culturale. La partnership coinvolge la Direzione generale Musei e il Parco archeologico di Pompei per l'Italia e la Royal Commission for AlUla (RCU) per l’Arabia Saudita.

A siglare gli accordi sono stati Carlo Baldocci, ambasciatore italiano a Riad, in rappresentanza del direttore generale Musei, Massimo Osanna, e il direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel.

Obiettivi della cooperazione

Il programma esecutivo sottoscritto mira a rafforzare la collaborazione nei campi dell’archeologia, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Tra le attività previste:

  • Seminari e incontri di studio e ricerca per condividere competenze.
  • Pubblicazioni scientifiche multilingue e progetti formativi.
  • Mostre ed eventi condivisi, con scambi di esperti e tecnologie innovative.
  • Sviluppo di strategie per la gestione e promozione dell’accessibilità nei musei e siti culturali.

Pompei e il focus sulla sostenibilità

La collaborazione con il Parco archeologico di Pompei si concentrerà sullo sviluppo sostenibile dei siti archeologici, con particolare attenzione alla tutela delle tradizioni agricole locali come patrimonio immateriale. Pompei sarà anche un partner chiave per mostre della RCU in Italia e contribuirà al Museum of Incense Road, parte del progetto "Journey Through Time" di AlUla.

Il contesto del Memorandum d’intesa

Gli accordi firmati derivano dal Memorandum d’intesa per la Cooperazione nel campo della cultura tra Italia e Arabia Saudita, siglato a Venezia il 19 maggio 2023. Questo rappresenta un ulteriore passo verso il consolidamento delle relazioni culturali tra i due Paesi.

Le reazioni ufficiali

Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha sottolineato l'importanza di questa collaborazione:

“Questo accordo rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un dialogo culturale sostenibile che include formazione, scambi di esperti e valorizzazione digitale dei siti archeologici.”

Anche il direttore generale Musei, Massimo Osanna, ha espresso entusiasmo:

“La cultura si rivela un ponte tra i popoli, consolidando il legame tra due Paesi accomunati da culture millenarie. Questo protocollo si basa sullo scambio e la condivisione di competenze per arricchire entrambe le nazioni.”

Un nuovo modello di archeologia internazionale

Il direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha dichiarato:

“Pompei è un laboratorio per l’archeologia del futuro. La collaborazione con AlUla apre nuove prospettive per la conservazione, la ricerca e lo sviluppo sostenibile, rafforzando l’eredità culturale dei nostri siti.”

Con questi accordi, Italia e Arabia Saudita consolidano una partnership culturale che punta all’innovazione e alla valorizzazione del patrimonio storico su scala globale.

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