Al via la lotta giudiziaria per i quasi 50 milioni di dollari dell'eredità di Diego Armando Maradona.

Dall'eredità rischiano di stare fuori tre membri importanti della cerchia ristretta del Pibe de oro: l'ex moglie Claudia Villafañe e le figlie Dalma e Giannina.

Il motivo della clamorosa esclusione pare risalire al 2016, quando il numero 10 si trovava a Dubai. In quell'occasione, Maradona avrebbe escluso le figlie dal suo testamento per aver sostenuto la madre in cause legali, legate alla vendita di un appartamento a Miami e la collezione di magliette. Persone molto vicine all'ex calciatore hanno detto che ci sarebbe un nuovo testamento e che, in quest'atto di ultima volontà, sarebbe stato dato tutto alle sue sorelle. Eppure, secondo il quotidiano "Clarin", nei prossimi giorni Dalma e Giannina, reclameranno la propria fetta; nonostante le rilevazioni sulle modifiche al testamento dopo la vicenda a Dubai.

La corsa a presentare la dichiarazione di successione

Jana, negli ultimi tempi più vicina al padre rispetto alle due figlie che Diego ha avuto dall'ex moglie Claudia Villafane, si è mossa alla scadenza dei nove giorni dal decesso come prevede la legge. Inoltre Diego junior, il figlio avuto dal campione con la napoletana Cristiana Sinagra, starebbe per arrivare in Argentina.

Possibili nuovi eredi

Se consideriamo anche che ci sono diverse cause di paternità contro Maradona. Matías Morla, l'avvocato del calciatore, ha detto che a Cuba ha almeno due figli in fase di riconoscimento, più diversi casi in Argentina in attesa dei relativi esami. Leggi anche: Nuova ordinanza per la Campania, l’ira contro De Luca: “Adesso basta, riapri tutto” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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