CRISI DI GOVERNO. "L'agenda riformatrice Di Mario Draghi non può cadere nella polvere, non può scomparire. Ci saranno tante persone Di buona volontà che nella prossima campagna elettorale ma soprattutto nei prossimi anni continueranno a portarla avanti. E' un'agenda riformatrice coraggiosa ed è quello che è mancato ad alcuni partiti, il coraggio Di andare avanti". Così il ministro degli Esteri, Luigi DiMaio, dichiarando alla stampa.
E ancora prosegue Di Maio
Il "coraggio di provare ad abbassare i costi delle bollette, i costi legati al gas, della benzina, tutti costi per le famiglie. Noi - ha proseguito - dovevamo fare un decreto all'inizio Di agosto Di oltre 10 miliardi. Dovevamo e volevamo fare un percorso con i sindacati sul salario minimo, volevamo fare un lavoro importante sul cuneo fiscale" e "quando Conte e Salvini vi verranno a dire in campagna elettorale che vogliono affrontare il caro-benzina, il caro-energie e il caro-bollette ditegli che hanno buttato giù quel governo che stava per fare il decreto, che le soluzioni le stavamo portando avanti nel governo Draghi e hanno deciso Di buttarlo giù per opportunismo elettorale e Di sondaggi".
"Siamo di fronte all'ennesima crisi di Governo in questo Paese. Questa volta i protagonisti sono Giuseppe Conte e Matteo Salvini che hanno deciso, dopo aver assicurato sostegno all'agenda Draghi, di colpire questa agenda riformatrice"
Credits Video to: Agenzia Vista
"Non è un caso che questo governo sia stato buttato giù da due forze politiche che strizzano l'occhiolino a Putin". Così il ministro degli Esteri e leader Di Insieme per il futuro, Luigi Di Maio, parlando ai cronisti a Montecitorio. "Io ho fatto una battaglia interna al Movimento per collocarlo dalla parte giusta della storia, della Nato e dell'Unione europea. Quando ho visto che non era più possibile me ne sono andato", aggiunge Di Maio.
DI MAIO "NON VADO CON CHI HA FATTO CADERE GOVERNO"
"Io ho fatto una battaglia all'interno del movimento per il collocamento internazionale DI quella forza politica dalla parte giusta della storia: la Nato e l'Unione Europea, quando ho visto che non era più possibile, abbiamo visto l'ambasciatore russo fare un endorsement al M5S me ne sono andato". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi DIMAIO, parlando con i giornalisti fuori da Montecitorio. Sul tema della alleanza ha aggiunto: " io non posso stare con quelli che hanno buttato giù Draghi, hanno buttato giù il governo, sono quelli che provocheranno l'innalzamento dei costi della benzina, e dei costi dell'energia i prossimi mesi. Prima le elezioni si fanno meglio è, prima riusciamo a salvare la legge DIbilancio, non credo salveremo il Pnrr, perchè le riforme non si potranno fare, ma allo stesso tempo credo che almeno dobbiamo provare a salvare la legge DI bilancio".
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