Coronavirus, in Campania sale la curva dei positivi. La mappa dei contagi
Nella mappa generale dei 23 contagi ufficiali registrati ieri (ma registrati alla mezzanotte del giorno prima), agli 8 casi di Napoli si aggiungono quelli del cluster del vesuviano.
Uno di un residente a Sant’Anastasia, un secondo a Cercola, uno a Frascati, ma contratto ad Ottaviano, che si aggiunge ad altri due di residenti nella cittadina vesuviana che insieme ai tre casi di cui due a Volla. A riportare la mappa dei contagi è Il Mattino.
E ancora: altri casi sono a Casoria, a Melito, ad Avellino, due a Teano, uno a Nocera inferiore e infine uno a Pellezzano che incrementa i contagi dal caso indice dei giorni precedenti. In uno scenario nazionale in cui crescono i positivi al virus raggiungendo il numero più alto dall’8 luglio e in cui aumentano anche i pazienti in terapia intensiva (+3 di cui uno al Cotugno) crescono anche i ricoveri (+22 in Italia di cui ben 10 in Campania, sebbene tutti o quasi in degenza ordinaria).
Solo il numero dei decessi resta complessivamente basso con 6 nuovi pazienti che non ce l’hanno fatta a superare il Covid di cui 1 in Campania.
Coronavirus, nuova zona rossa in Campania. La decisione di De Luca
“È indispensabile avere il massimo rigore e assumere decisioni immediate per spegnere da subito ogni focolaio di contagio. Occorre chiamare a rispondere anche sul piano penale quegli operatori che subordinano la vita delle persone ai propri affari, ignorando le regole di sicurezza”.
Cosi’ il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca anticipando un’ordinanza che sara’ pubblicata stasera per istituire una mini zona rossa nel comune di Sant’Antonio Abate (Napoli).
La misura si e’ resa necessaria dopo alcuni contagi registrati in due strutture ricettive del comune, gli hotel villa Palmentiello e La Sonrisa. Quest'ultimo l’albergo dove viene registrato il programma ‘Il Castello delle Cerimonie’ in onda su Real Time.
Nell’ordinanza sono previsti gli obblighi di disinfezione e sanificazione di tutti i locali prima della riapertura e di isolamento domiciliare. Con divieto di allontanamento dalle abitazioni fino al 14 agosto per i residenti di via Croce di Gragnano.
Disposta anche la chiusura dei varchi e accessi secondari alla strada.
Ai residenti sara’ garantita l’assistenza e la somministrazione di derrate alimentari e generi di prima necessita’. Prevista anche l’esecuzione di test sierologici e tamponi sui cittadini di Sant’Antonio Abate.
Le stesse misure interessano le persone che hanno partecipato a feste o eventi in quelle strutture ricettive. Fonte: Agenzia Dire
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