La visita della Premier italiana Giorgia Meloni in Ungheria ha preso il via con un discorso significativo al Budapest Demographic Summit. Durante il suo intervento, ha enfatizzato l'importanza della difesa delle famiglie e dei valori religiosi, sottolineando la necessità di affrontare la sfida del calo demografico con decisione.

Meloni ha dichiarato: "Combattiamo per difendere le famiglie e Dio". Ha affrontato il tema del declino demografico, sostenendo che con il coraggio di prendere decisioni sagge, è possibile invertire questa tendenza.

Successivamente, si è incontrata con il Primo Ministro ungherese Viktor Orban. I due leader hanno condannato l'aggressione russa in Ucraina e hanno riaffermato l'importanza di affrontare la questione della migrazione con determinazione, riconoscendo il legame tra la crisi economica e la crescita demografica.

Giorgia Meloni ha elogiato l'Ungheria

Come esempio positivo nel promuovere la famiglia e la crescita demografica. Ha affermato: "La famiglia è al centro della politica del governo italiano, e ci impegniamo per un cambiamento culturale sostanziale. Dobbiamo mobilitare risorse per sostenere le famiglie, e l'Ungheria ci offre un esempio perfetto".

Ha anche menzionato l'endorsement del Papa riguardo a questa prospettiva, sottolineando che l'Ungheria dimostra che le cose possono cambiare quando si hanno il coraggio di compiere scelte e investimenti necessari.

Meloni ha concluso dicendo: "Serve una grande battaglia per difendere le famiglie, Dio e i valori che hanno costruito la nostra civiltà".

La Premier ha affrontato anche il tema delle famiglie nell'ex blocco sovietico, avvertendo contro la sostituzione dello Stato alle famiglie. Ha ricordato l'importanza dell'identità individuale e ha collegato questo concetto alla rivoluzione del '56 in Ungheria e alla situazione in Ucraina.

Migranti

Infine, Giorgia Meloni ha affrontato il dibattito sulla migrazione, sostenendo che le nazioni europee dovrebbero prendersi la responsabilità di costruire il proprio futuro senza affidarsi esclusivamente alla migrazione. Ha sottolineato che i migranti, se integrati correttamente, possono contribuire positivamente, ma l'accento dovrebbe essere posto sulla responsabilità europea di trovare soluzioni alle crisi del sistema europeo.

Meloni ha concluso sottolineando l'importanza delle donne nel mondo del lavoro, contraddicendo l'idea che l'aumento della natalità possa limitare la partecipazione femminile. Ha affermato che i bambini rendono le donne più forti, anche nel contesto professionale.

Inoltre, il Primo Ministro Viktor Orban ha citato Giorgia Meloni, enfatizzando l'importanza di garantire che ogni bambino abbia un padre e una madre.

Orban

Ha chiuso il suo discorso osservando che nonostante i cambiamenti globali e le sfide, il futuro dell'Europa è intrinsecamente legato alla famiglia. Ha elogiato Meloni e la destra italiana per la loro vittoria nelle elezioni in Italia, auspicando un futuro patriottico e pro-famiglie per l'Europa.

In sintesi, la visita di Giorgia Meloni in Ungheria al Budapest Demographic Summit ha posto l'accento sulla difesa della famiglia, dei valori religiosi e sulla necessità di affrontare le sfide demografiche in modo determinato, offrendo un approccio ottimistico per il futuro dell'Europa.

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