Bagnoli, aggredisce e picchia la ex moglie davanti al figlio piccolo che sviene: arrrestato 33enne
Un uomo aggredisce l’ex moglie e i figli in un incubo domestico in una notte di terrore a Bagnoli
Una notte di puro terrore ha scosso la tranquillità di un appartamento a Bagnoli, dove un uomo di 33 anni, dopo dieci anni di una relazione tormentata, è tornato a casa dell’ex moglie, una donna di 38 anni, per reclamare l'occupazione della proprietà.
L’incursione notturna, avvenuta a mezzanotte inoltrata, è degenerata in una violenta aggressione, coinvolgendo non solo la donna ma anche i suoi tre figli.
La violenza in casa: scene agghiaccianti
L’uomo, accompagnato dalla nuova compagna e altre tre donne, è entrato nella casa di cui possiede ancora le chiavi. Spinto da rabbia e un senso di possesso, ha cercato di cacciare l’ex moglie e stabilirsi nella casa, il cui contratto d'affitto è intestato al padre della donna.
Pugni, schiaffi e un bambino svenuto
Lo scontro è stato brutale. Pugni, schiaffi e spintoni hanno invaso l’appartamento. Il figlio più piccolo, un bambino di 11 anni, ha assistito impotente alla scena e, sopraffatto dallo shock, è svenuto. Le sue due sorelle maggiori e la madre hanno riportato diverse contusioni, finite poi in ospedale.
La fuga e l’arresto
L’escalation di violenza non si è fermata. L’uomo ha strappato gioielli e il cellulare all’ex moglie e a una delle figlie prima di darsi alla fuga. Tuttavia, la sua fuga è durata poco. I carabinieri, chiamati dai vicini, lo hanno rintracciato e arrestato, trovandolo con i gioielli ancora addosso.
L’arrestato è ora in carcere con l’accusa di maltrattamenti e rapina. La vicenda, incredibile e tragica, fa emergere una realtà inquietante sulle relazioni difficili tra ex coniugi e sulla violenza che spesso rimane nascosta tra le mura domestiche.
Un messaggio per la comunità
Questo caso sottolinea l’importanza della sensibilizzazione sulla violenza familiare, un problema sociale che richiede interventi urgenti e misure efficaci da parte delle istituzioni. È necessario garantire un supporto reale alle vittime e promuovere servizi che possano offrire aiuto alle persone coinvolte in situazioni domestiche difficili.
Un nuovo episodio che invita tutti a riflettere sulla necessità di misure preventive, sulla presenza delle forze dell'ordine e sulle risorse dedicate a combattere la violenza familiare, per proteggere chi è più vulnerabile e garantire la sicurezza nelle mura domestiche.