Una visita al cimitero di Avetrana si trasforma in un incubo per una donna che, recatasi a far visita al nonno, si è trovata di fronte a una situazione inaspettata. Al posto della tomba del familiare, risalente a 17 anni fa, si è trovata davanti a una nuova lapide con il nome e la foto di un'altra persona.

L'accaduto

Martedì scorso, la donna ha fatto la sua consueta visita al cimitero, solo per scoprire che la tomba del nonno non esisteva più. La sua inquietudine è aumentata quando ha notato che una nuova lapide occupava il posto, portando con sé un nome e una fotografia di una donna defunta di recente. Questo evento ha spinto la donna a contattare un legale, l'avvocato Davide Parlatano, per avviare un contenzioso contro il comune.

La denuncia

L’avvocato Parlatano ha formalmente costituito una mora indirizzata al sindaco di Avetrana, Antonio Iazzi. Nella denuncia, ha affermato che se il corpo del nonno non verrà rinvenuto, tutelerà le ragioni della sua assistita sia nelle sedi penali che civili competenti. La questione ha già sollevato un gran numero di interrogativi tra i residenti e i familiari delle persone defunte.

Questo strano episodio ha suscitato preoccupazione nella comunità di Avetrana, portando a interrogarsi su come possa accadere una situazione simile all’interno di un luogo di culto e rispetto come il cimitero. Le indagini avviate dal comune mirano a far luce sulla questione e a garantire il giusto riposo ai defunti. La situazione è in continua evoluzione e ulteriori aggiornamenti sono attesi nei prossimi giorni.

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