«Tu sei una mia proprietà, con le tue amiche non esci»: picchia e minaccia la ex
La violenza sulle donne continua senza sosta, con gli ultimi episodi provenienti da diverse città italiane come Rimini, Milano, Taranto, Reggio Emilia, Fermo e Cecina. In questi casi, si tratta di una cronaca quotidiana di soprusi e maltrattamenti, spesso scatenati da ex compagni o fidanzati che non accettano la fine delle relazioni e ricorrono a violenze fisiche e psicologiche.
Un caso riguarda un 29enne calabrese, originario di Locri, arrestato dai carabinieri riminesi. Dopo la conclusione della relazione con la sua ex fidanzata, avrebbe commesso atti di autolesionismo e successivamente si è spinto a compiere aggressioni fisiche e verbali, minacciando di morte la ragazza.
Da Locri a Milano
A Milano, un 40enne mantovano posto ai domiciliari con l'accusa di maltrattamenti e lesioni verso la moglie. Le indagini hanno rivelato abusi continui, incluso il controllo costante sul luogo di lavoro della moglie e un episodio in cui l'uomo l'ha violentemente colpita, causandole un trauma cranico.
Nella provincia di Taranto, due uomini arrestati per maltrattamenti nei confronti delle mogli e delle compagne. A Fermo, un 47enne rumeno colpito da un divieto di avvicinamento e allontanamento dalla casa familiare per aver maltrattato la moglie.
Cecina, un 39enne di origini campane arrestato per aver picchiato la moglie di fronte ai figli. A Guastalla, nel Reggiano, un 27enne è stato coinvolto in uno stalking contro la sua ex fidanzata ventenne, che ora gode di una restrizione di un chilometro e mezzo da parte dell'uomo.
Reggio Emilia, un 41enne è stato soggetto a un divieto analogo dopo aver afferrato per il collo la propria compagna durante una lite. La polizia di Bologna ha riscontrato un aumento significativo delle denunce per maltrattamenti in famiglia e stalking negli ultimi due mesi, con 223 casi segnalati dal primo novembre al 23 dicembre di quest'anno rispetto ai 202 del medesimo periodo nel 2022.