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Una tragica vicenda ha scosso l'ospedale di Olbia, dove un uomo di 49 anni è morto in seguito a un arresto cardiaco. Nonostante i tentativi di rianimazione, l'uomo non ce l'ha fatta. La Procura di Tempio ha aperto un'inchiesta per chiarire le circostanze della morte e ha disposto l'autopsia.

La dinamica dei fatti

Il paziente è stato ricoverato presso l'ospedale di Olbia dopo aver accusato un malore improvviso. Successivamente, ha subito un arresto cardiaco, che ha richiesto l'attivazione immediata delle procedure di rianimazione cardiopolmonare.

Il tentativo di rianimazione

Come dichiarato dal direttore sanitario della ASL Gallura, Raffaele De Fazio: «Il paziente è andato in arresto cardiaco per cui sono state attivate le procedure di rianimazione cardiopolmonare che hanno consentito la ripresa di attività cardiaca. Trascorse però 24 ore di coma postanossico, in assenza dello stato di vigilanza e di coscienza, è stata accertata la morte encefalica con criteri neurologici».

La sospensione della donazione degli organi

Un altro elemento rilevante è stato chiarito dalla ASL in merito alla donazione degli organi. «La procedura per il prelievo degli organi non è stata sospesa dalla Procura della Repubblica, ma si è fermata automaticamente dopo una formale comunicazione alla ASL da parte della famiglia, la quale ha manifestato un ripensamento rispetto a quanto deciso precedentemente».

Il ruolo della Procura

La Procura di Tempio ha aperto un'indagine per fare luce su eventuali responsabilità legate al decesso. L'autopsia sarà uno strumento fondamentale per stabilire con chiarezza le cause della morte e verificare se ci siano state negligenze.

Il cordoglio della ASL Gallura

L'Azienda Sanitaria Locale ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia del paziente: «L’Azienda Sanitaria porge le più sentite condoglianze alla famiglia e rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per fornire ogni informazione utile sulla vicenda».

L'importanza dell'autopsia

L'esame autoptico rappresenterà un passaggio cruciale per fare chiarezza sulle cause del decesso. I risultati potranno offrire risposte definitive alla famiglia e alle autorità competenti.

Conclusione: la ricerca della verità

La morte del 49enne all'ospedale di Olbia ha sollevato interrogativi che solo un'indagine approfondita potrà risolvere. L'inchiesta e l'autopsia saranno fondamentali per stabilire la verità e garantire trasparenza in una vicenda che ha colpito profondamente la comunità locale.

 

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