Dolore e sconcerto per la tragica morte della piccola Amira Bennadi a Porto Alabe, vittima del mare agitato. Comunità unita nel lutto dopo la perdita della giovane di origine marocchina.

La comunità di Porto Alabe è sconvolta per la tragica morte della piccola Amira Bennadi, una bambina di 10 anni. La piccola, che aveva perso la madre due mesi fa, si trovava al mare con le due sorelle e degli amici di famiglia quando le onde agitate dell'alto oristanese le hanno portate via. Questo articolo racconta la terribile vicenda e il dolore condiviso dalla comunità, riflettendo sull'importanza di essere cauti quando il mare è pericoloso.

Il tuffo fatale

La costa dell'alto oristanese, soprattutto quando colpita dal maestrale, nasconde insidie pericolose per chi si avventura in mare. La piccola Amira Bennadi è stata vittima di queste pericolose correnti mentre si trovava in riva al mare con le sue due sorelle e degli amici di famiglia. Nonostante fossero in una zona vicina alla riva, le alte onde hanno trascinato via le ragazzine, portandole al largo dove l'acqua è profonda e pericolosa.

La disperazione di un padre e della comunità

Il padre di Amira Bennadi, Radouane Bennadi, un carpentiere di 45 anni, ha espresso il suo dolore e la disperazione per la tragica perdita della figlia. Amira aveva perso la madre solo due mesi prima e si era recata al mare per cercare un po' di tranquillità e distrazione. La comunità di Macomer, dove la famiglia risiedeva, è profondamente commossa per questa tragedia e si unisce al padre e alle sorelle di Amira nel dolore.

Salvata le sorelle di Amira Bennadi

Fortunatamente, alcuni bagnanti, tra cui un coraggioso bagnino, sono intervenuti prontamente per salvare le due sorelle di Amira, rispettivamente di 12 e 17 anni, che erano rimaste in riva al mare. Grazie alla loro tempestiva assistenza, le due ragazze sono state tratte in salvo. La più giovane delle sorelle è stata ricoverata in ospedale per sindrome da annegamento, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.

Una comunità sconvolta

Amira viveva nel rione Scalarba di Macomer insieme al padre e ad altri sei fratelli e sorelle. La tragedia ha scosso profondamente tutta la comunità del Marghine, che si stringe attorno alla famiglia Bennadi in questo momento di lutto e sgomento.

Un'altra vittima a Is Arenas, Narbolia

La tragedia non ha risparmiato nemmeno Is Arenas, dove una turista quarantenne ha perso la vita in circostanze simili. Nonostante le bandiere rosse sventolassero come avvertimento per i bagnanti, la donna si è tuffata in acqua ignorando il pericolo. Le onde alte due metri si sono rivelate fatali, nonostante i soccorsi giunti tempestivamente sul posto. Questo tragico evento riflette l'importanza di rispettare le segnalazioni e le precauzioni quando il mare è agitato e pericoloso.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Tragico lutto a Cadelbosco: addio a Jessica Canovi, vittima di un aneurisma a soli 38 anni