Pio Valda, il killer di Pio Maimone, fa festa in carcere cantando canzoni neomelodiche: incastrato da diretta TikTok
Francesco Pio Valda, il giovane legato al clan Aprea-Valda e accusato dell'omicidio di Francesco Pio Maimone, ha attirato l'attenzione delle autorità mentre trasmetteva video su TikTok direttamente dal carcere. Nonostante avesse il volto parzialmente coperto, riconosciuto, e la Squadra Mobile di Napoli ha inviato una segnalazione alla Questura di Terni.
Nel video, tre uomini, di cui due con il volto coperto da sciarpe, stavano festeggiando con una pizza e intonando brani neomelodici. Grazie al terzo individuo, l'unico con il volto scoperto, le autorità sono riuscite a risalire all'identità dei due con il volto coperto. Durante una perquisizione in cella eseguita il 13 dicembre, trovato un cellulare.
Francesco Pio Valda e gli altri due individui sono stati denunciati
"Accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione". La situazione solleva preoccupazioni sulla sicurezza nelle carceri e sollecita un'indagine più approfondita sulle attività digitali dei detenuti che potrebbero violare le normative dettate dalle autorità penitenziarie.
Le altre notizie di cronaca
La comunità di Riese Pio X, nel trevigiano, è sconvolta da un altro tragico femminicidio dopo la recente vicenda di Giulia Cecchettin. Questa volta, la vittima è Vanessa Ballan, a breve 27 anni, giovane madre di un bambino di 4 anni e incinta di pochi mesi, brutalmente accoltellata nella sua casa. Il presunto aggressore, un 41enne kosovaro residente ad Altivole (Treviso), Bujar Fandaj, arrestato dopo diverse ore di fuga.
I carabinieri hanno individuato Fandaj nella tarda serata, poco distante dalla sua residenza, e lo hanno sottoposto a fermo per omicidio aggravato, conducendolo poi in carcere a Treviso.
La tragica vicenda è maturata in seguito a una relazione che la vittima e il presunto aggressore avevano avuto, relazione che Vanessa aveva interrotto circa un anno fa. Si erano conosciuti sul luogo di lavoro di Vanessa, un supermercato, dove lui effettuava consegne. Non accettando la fine della storia, Fandaj aveva iniziato a perseguitare Vanessa con minacce e ricatti, arrivando a dichiarazioni spaventose come "Se non torni con me ti uccido" e "Se non torni mostro a tuo marito i video che abbiamo fatto insieme". Continua a leggere qui