Torna a tremare il Sud Italia, forte scossa di magnitudo 3.3 sveglia la popolazione: paura alle prime luci del giorno
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) poco dopo le 5 del mattino di sabato 6 gennaio. L'epicentro del sisma si è verificato nel mar Tirreno, di fronte alle coste di Sicilia e Calabria, nelle vicinanze delle Isole Eolie.
Il terremoto è avvenuto ad una profondità di 158 chilometri, e al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose. Le città più vicine all'epicentro includono Messina (50 km), Reggio di Calabria (60 km), Lamezia Terme (81 km) e Cosenza (99 km).
Terremoto, le altre scosse
Va notato che nelle settimane precedenti si sono verificati altri terremoti nella regione, interessando la Calabria e la Sicilia. Il 20 dicembre scorso, ad esempio, c'è stata una scossa di magnitudo 3.0 con epicentro a Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa. Le autorità locali monitorano attentamente la situazione sismica nella zona.
Le altre notizie di cronaca
Perde il controllo dello scooter e cade sull'asfalto: Filippo La Barbera muore a 43 anni. Lascia un bimbo e la moglie
La vittima dell'ultima tragedia sulle strade di Palermo, Filippo La Barbera, aveva compiuto 43 anni a dicembre ed era residente nel quartiere Zisa. L'uomo, macellaio di professione e padre di un bambino, ha perso la vita ieri sera alle 22.35 in via Lanza di Scalea, coinvolto in un incidente con il suo scooter Piaggio Beverly.
La tragedia si è verificata lungo la bretella laterale di via Lanza di Scalea, nei pressi del supermercato "Il Centesimo". Mentre stava sorpassando, La Barbera ha perso il controllo del suo mezzo, presumibilmente a causa di un avallamento del manto stradale, è caduto a terra. Il suo corpo ha percorso diverse decine di metri prima che arrivassero i soccorsi del 118, ma purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare.
Testimoni oculari hanno riferito alla polizia municipale di aver notato il motociclista zigzagare vicino a un avallamento prima della caduta. Continua a leggere qui