Antonio Morra, morto durante il concerto a Firenze, i Subsonica: "Siamo costernati e addolorati”
Nove persone portate in questura. Nella lite sarebbe spuntato anche un coltello. Il giovane 47enne era di origini napoletane ma risiedeva a Pistoia
Nella serata del 11 aprile, durante il concerto dei Subsonica presso il Nelson Mandela Forum di Firenze, si è verificata una tragica situazione che ha portato alla morte di Antonio Morra, 47 anni, originario di Napoli, ma residente a Pistoia.
Una lite esplosa sulle scale esterne del palazzetto ha segnato il destino di Morra, coinvolto in un alterco con un gruppo di individui, presumibilmente addetti allo smontaggio del palco.
Le telecamere di sorveglianza hanno catturato l'attacco: un uomo ha colpito Morra con un pugno, facendolo cadere dalle scale. Si è persino parlato di un coltello usato durante l'aggressione.
Morra è stato immediatamente soccorso e trasportato all'ospedale Careggi di Firenze, ma purtroppo è deceduto a causa delle gravi lesioni riportate nella caduta.
Indagini in corso: nove persone in questura
La polizia di Firenze ha avviato un'indagine per chiarire gli eventi e individuare l'aggressore.
Attualmente, nove persone sono state portate in questura per essere interrogate in merito all'accaduto.
Le autorità stanno cercando di ricostruire accuratamente la dinamica della lite per portare giustizia per la tragica perdita di Morra e per garantire che coloro che hanno causato la sua morte siano ritenuti responsabili delle proprie azioni.
Il Cordoglio su Instagram dei Subsonica
I Subsonica hanno reagito alla tragedia con un messaggio su Instagram, esprimendo il loro profondo cordoglio per l'accaduto.
Hanno manifestato la loro vicinanza alle famiglie coinvolte in questo momento di dolore e hanno esteso le loro condoglianze ai cari di Antonio Morra.
La band ha sottolineato l'importanza di riflettere sulla sicurezza durante gli eventi pubblici e ha espresso la speranza che un simile incidente non si verifichi mai più.
Siamo costernati per quanto avvenuto ieri notte all’uscita del palazzetto – scrivono i Subsonica in una storia su Instagram – e profondamente addolorati. Siamo vicini ai familiari delle persone coinvolte in questo momento difficile