Cede un muro durante i lavori in uno stabile, operaio napoletano perde la vita sotto gli occhi del collega
CORCHIANO. Una tragica fatalità ha colpito A.C., un operaio di 54 anni originario di Napoli, che è deceduto all'ospedale Policlinico Gemelli a Roma. L'uomo era stato trasportato in gravi condizioni a seguito di un incidente in cui detriti e macerie di una parete gli si erano rovesciati addosso.
L'incidente si è verificato nella zona delle case popolari dove erano in corso lavori di ristrutturazione. A.C. e un suo collega erano impegnati in queste attività all'interno di un edificio di proprietà dell'Ater di Viterbo quando la parete ha improvvisamente ceduto, coinvolgendoli entrambi nel crollo.
Corchiano, ennesimo incidente sul lavoro
Purtroppo, nonostante gli sforzi del personale sanitario del 118 e l'intervento di un elicottero, le ferite riportate dall'uomo si sono rivelate fatali. Il suo collega, sebbene inizialmente fosse stato considerato in gravi condizioni, è stato dimesso dall'ospedale Andosilla di Civita Castellana, via Donatori di Sangue, nel pomeriggio di ieri.
Le autorità competenti stanno cercando di stabilire le cause e le responsabilità di questo tragico incidente. La Procura della Repubblica di Viterbo ha aperto un fascicolo d'indagine per indagare sull'accaduto. Gli ispettori del lavoro dell'Asl e i carabinieri di Civita Castellana stanno conducendo ulteriori accertamenti, e le indagini continueranno anche nella giornata odierna.