Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, ha paura e non si ferma. Dopo la lettera di De Luca scrive anche a Conte. De Ma ha inviato stamattina al presidente Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte. Ma anche al ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, e ad Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione civile. Una nota sugli eventi meteorologici avversi del giorno 28 dicembre e successivi, che hanno interessato il territorio del Comune di Napoli. Con la richiesta di attivazione delle procedure per la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale.

La lettera

“Desidero informare – scrive de Magistris – che ho chiesto al presidente della Regione Campania l’attivazione delle procedure, per la dichiarazione dello stato di crisi. A seguito degli eventi metereologici che, con particolare intensità ed estensione, hanno interessato il territorio della nostra città. Tali eventi, dei quali ampio risalto dato da tutti i mezzi di comunicazione ed in particolare la mareggiata che si è abbattuta la sera del 28 dicembre sulla fascia costiera della nostra città, hanno, non solo, causato un disastro con notevoli danni, in particolare, al lungomare ed al Castel dell’Ovo, ma anche, ulteriormente, minato il già precario equilibrio socio economico del nostro territorio e della nostra comunità”.

E ancora

“Infatti – prosegue il sindaco di Napoli – il disastro ha colpito categorie del nostro tessuto produttivo, come i ristoratori del lungomare, che sono state già duramente e drammaticamente segnate dalla crisi conseguente alla pandemia. Centinaia di lavoratori in cassa integrazione, intere famiglie letteralmente messe in ginocchio dalla mancanza di lavoro e attività. Eppure, i lavoratori sono immediatamente accorsi, al fianco dei titolari per dare una mano e salvaguardare strutture, cose e suppellettili già, purtroppo, danneggiate dal mare in tempesta, dimostrando, in tal modo, attaccamento al lavoro ed altissimo senso civico. Per tali motivazioni, ritengo – conclude de Magistris – che occorra un intervento straordinario e richiedo, a tal proposito, formalmente, la attivazione delle procedure connesse alla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per la città di Napoli. Confido in un positivo, celere riscontro per fronteggiare e fornire risposte alla nostra comunità così duramente colpita”. Leggi anche: Terrore a Napoli. Il sindaco chiede aiuto a De Luca: "Bisogna intervenire subito, siamo alla deriva”  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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