I ministri Roberto Speranza, Enrico Giovannini e Patrizio Bianchi in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto che disciplina il green pass per scuola e trasporti. "Abbiamo approvato un nuovo decreto legge che punta sullo strumento del green pass per gestire questa fase epidemica. I numeri davanti a noi sono incoraggianti con 70 milioni di dosi somministrate. In questa fase la scelta del governo è investire sul pass per evitare chiusure e tutelare liberta". Cosi il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. "Ci impegniamo perche la scuola possa aprire in sicurezza in presenza da settembre. Disponiamo il pass obbligatorio per tutto il personale scolastico, lo stesso per l'Università. C'è una differenza radicale rispetto al passato. Tutti gli studi del mondo sono concordi nel dire che i vaccini sono efficaci e sicuri, l'appello del governo è di continuare su questa strada per aprire una stagione davvero diversa". "Con questo decreto facciamo un ulteriore passo in avanti e lo facciamo su tre ambiti che riteniamo decisivi per il paese: la scuola, che è fattore essenziale e l'università. All'università il pass è disposto non solo per il personale ma anche per gli studenti. Il terzo ambito riguarda i trasporti, per renderli più sicuri". "È stato sottoscritto un accordo sul costo dei tamponi, che prevede un prezzo abbattutto di 8 euro per i 12-18 anni e 15 euro per gli altri. Al momento la norma è vigente fino alla fine di settembre e il governo si riserva di fare poi le sue valutazioni". Ha continuato la conferenza il ministro Bianchi. "È stata prevista l'introduzione del Green pass. Con questo provvedimento abbiamo dato mandato al commissario Figliuolo di predisporrre un piano di screeening della popolazione scolastica. L'appello è a tutte le famiglie di proseguire nella vaccinazione dei ragazzi. Tutti dobbiamo tornare a vivere la scuola in presenza, la vaccinazione è il modo per farlo. Si farà uno screening per garantire la continuità dell'azione espressa oggi con tanta forza". "Abbiamo previsto il Green pass, dunque non l'obbligo di vaccinarsi e per chi non vuole farlo l'invito è a fare il tampone - ha sottolineato il ministro - Il mancato rispetto non prevede la fine del rapporto di lavoro ma la sospensione. È una cautela che ha al centro l'attenzione di tutti. Negli atenei sono tutti maggiorenni, ricordo che le università hanno statuti di autonomia". "Vengono indicate le deroghe alla scuola in presenza, che sono molto limitate. Non si può intervenire su tutta la regione ma solo dove vi sono focolai». "Il punto 3 - ha concluso - prevede una riflessione: cosa succede se c'è qualcuno positivo: il Cts ci ha detto che la quarantena di 10 giorni per chi non è vaccinato viene ridotta a 7 per chi lo è". Le parole del ministro Giovanni «Sarà obbligatorio esibire il green pass per l'accesso ai traghetti interregionali, con l'eccezione per i traghetti Messina- Reggio Calabria che nei fatti sono un Trasporto Pubblico Locale». Lo annuncia il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, in conferenza stampa dopo la riunione del Cdm. Fonte: Il Messaggero Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo

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