Si tuffa dal pedalò e muore a 20 anni sotto gli occhi dell'amico
Lago Grande di Avigliana. Una tragedia ha colpito il Lago Grande di Avigliana, vicino a Torino, dove un giovane di 20 anni ha perso la vita dopo essersi tuffato dal pedalò. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato, quando il ragazzo di origine nordafricana si è gettato in acqua da un'area particolarmente profonda.
Il giovane era accompagnato da un amico, un barista di 19 anni, che ha lanciato l'allarme quando il 20enne non è più riemerso dopo il tuffo. L'incidente è avvenuto a soli 50 metri dalla riva del lago. I soccorritori sono intervenuti tempestivamente, ma purtroppo ogni tentativo di salvare il giovane è stato vano.
Le operazioni di recupero del corpo sono state complesse e hanno coinvolto sommozzatori dei vigili del fuoco, personale medico e carabinieri. Si ipotizza che il giovane possa essere stato colto da un improvviso malore durante il tuffo, impedendogli di riemergere.
Lago Grande di Avigliana, è la quarta tragedia
Questa tragica vicenda è la quarta morte per annegamento nel Lago Grande di Avigliana negli ultimi anni. La zona in cui si è verificata la tragedia, conosciuta come "baia dei Porci," è particolarmente profonda e insidiosa. La comunità è scossa da questa perdita e riflette sull'importanza della sicurezza in acqua e della consapevolezza dei pericoli legati alla balneazione.
La famiglia del giovane e l'intera comunità si uniscono nel dolore per questa tragedia, che serve come triste promemoria dell'importanza di rispettare le norme di sicurezza quando si tratta di attività acquatiche.