Il ritorno a scuola sembra essere ancora un argomento centrale negli affari del governo che nelle settimane scorse aveva deciso un rientro in classe in sicurezza per il 7 gennaio. A tornare sull'argomento è il virologo dell’Università Statale di Milano, Fabrizio Pregliasco, il quale lancia l’allarme in vista della riapertura delle scuole. “È inutile che le ripeta che come sempre per ogni valutazione bisognerà aspettare i dati, ma è utile che le ricordi che quei dati saranno diretta conseguenza di ciò che avverrà nel periodo di Natale. E questo è quello che è, durante le feste tendiamo ad essere tutti un po’ più leggeri. Ma quest’anno non possiamo permettercelo”. E ancora: “Che la scuola merita tentativi di riaprire più decisi e da questo deriva lo sforzo organizzativo non da poco che si sta provando a fare. Ma oggi fatico ad immaginare come si possano strutturare i sistemi di trasporto e gestire tutti i passaggi con dei protocolli. In giro con la scuola tornerebbero non solo 8 milioni di giovani studenti ma almeno altri 2 milioni di lavoratori che si occupano del settore. A loro vanno aggiunti tutti i familiari che si muovono per accompagnare i più piccoli in classe. È evidente che se i numeri saranno quelli di una terza ondata sarà difficile. La sola cosa che possiamo fare è arrivare a quel punto nel migliore dei modi”. Leggi anche "De Luca adesso basta, riapri tutto", ma nessuno vuole tornare a scuola. E' record di assenze nelle classi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo

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