Traversetolo, neonati sepolti in giardino: il sospetto di un doppio infanticidio
Nessuno sapeva. La mamma del fidanzato: «Non le credo»
Il ritrovamento di due corpi di neonati nel giardino di una villetta a Traversetolo, in provincia di Parma, ha scosso profondamente la comunità.
La madre, una ragazza di 22 anni, è sospettata di aver commesso un doppio infanticidio, seppellendo i bambini subito dopo il parto. Le indagini sono ancora in corso, ma emergono dettagli agghiaccianti.
La tragica scoperta: un neonato trovato sepolto
Il 9 agosto 2023, in una tranquilla villetta di Traversetolo, la nonna della ragazza ha fatto una scoperta orribile: il corpo di un neonato sepolto nel giardino di casa. La macabra scoperta è avvenuta mentre la famiglia era in vacanza all'estero, ignara di ciò che era successo. La ragazza, una studentessa universitaria di 22 anni, è accusata di aver partorito il neonato in casa, di averlo ucciso e sepolto subito dopo, senza che nessuno sapesse della sua gravidanza.
Il procuratore di Parma, Alfonso D'Avino, ha dichiarato che nessuno, né i genitori della giovane né il suo fidanzato coetaneo, erano a conoscenza della gravidanza. Questa solitudine in cui la ragazza avrebbe vissuto l'intera esperienza è uno degli aspetti più inquietanti della vicenda.
Il secondo neonato: l'ombra del doppio infanticidio
Dopo il ritrovamento del primo corpo, le indagini hanno portato a una seconda scoperta: i resti di un altro neonato, sepolti sempre nel giardino della stessa abitazione. Questi resti risalgono ad oltre un anno fa, e secondo i primi esami medico-legali, sembrerebbero appartenere a un neonato di circa 40 settimane, quindi a termine di gravidanza.
Le autorità hanno aperto un nuovo fascicolo per il secondo caso, e la Procura di Parma sta esaminando la possibilità che la giovane madre abbia commesso un doppio infanticidio. Questo secondo ritrovamento ha gettato un'ombra ancora più cupa sulla vicenda, moltiplicando le domande senza risposta.
Indagini in corso: nessuno sapeva della gravidanza
Le indagini condotte dai carabinieri di Ozieri e coordinate dalla Procura hanno confermato che la ragazza ha portato avanti entrambe le gravidanze in completa solitudine. Non è mai stata seguita da un medico, né da un ginecologo, e non ha mai informato nessuno della sua condizione. Questo aspetto ha sconcertato gli inquirenti, che stanno cercando di capire come la giovane abbia potuto nascondere due gravidanze consecutive senza che nessuno, nemmeno i suoi genitori o il fidanzato, se ne accorgesse.
Secondo le testimonianze, la ragazza conduceva una vita normale: frequentava l'università, aveva un lavoro come baby-sitter e partecipava alle attività della parrocchia locale. Nessuno aveva mai sospettato nulla, nemmeno il fidanzato, con cui aveva una relazione stabile da anni.
La scoperta dei corpi e il viaggio all'estero
La dinamica della scoperta dei corpi aggiunge un ulteriore strato di dramma a questa tragica storia. Dopo aver partorito il 7 agosto, due giorni prima della partenza per una vacanza all'estero, la ragazza avrebbe seppellito il neonato nel giardino della villetta. Il cane di famiglia, durante l'assenza della famiglia, avrebbe scavato nel terreno, rivelando la presenza del cadavere, scoperto poi dalla nonna. La famiglia, che era già in viaggio oltreoceano, è stata informata del ritrovamento solo a vacanza inoltrata.
Il paese sotto choc: incredulità e domande
La scoperta di un secondo corpo ha scioccato ulteriormente la comunità di Traversetolo, un piccolo centro dove tutti si conoscono. Simone Dall’Orto, il sindaco del paese, ha descritto la situazione come "un incubo oltre ogni immaginazione". Nonostante la normalità apparente della vita della giovane, la realtà si è rivelata molto diversa, e i concittadini sono rimasti profondamente turbati da ciò che è accaduto.
La madre del fidanzato della ragazza, in un’intervista, ha espresso incredulità e disperazione: "Non posso credere che abbia fatto tutto da sola, non è possibile" ha dichiarato, aggiungendo che la giovane aveva trascorso l'estate con la pancia scoperta, senza mostrare segni di una gravidanza avanzata.
Il futuro delle indagini
Le indagini proseguono senza sosta. Gli investigatori continuano a cercare risposte sulle modalità con cui si sono svolti i tragici eventi, e soprattutto se ci siano altri complici o se la ragazza abbia davvero agito completamente da sola. Il paese intanto cerca di riprendersi dallo shock, ma il "giardino dell'orrore" resterà per sempre impresso nella memoria di chi vive a Traversetolo.
La vicenda, così drammatica e complessa, ha lasciato un segno profondo nella comunità, che ora si interroga sul futuro e su come sia potuto accadere tutto questo, nell’apparente tranquillità di una famiglia come tante.