Incidente ferroviario nel Torinese, l'ultimo post profetico di Micheal: "Mi è apparsa una croce, Dio vuole dirmi qualcosa"

Pochi istanti prima dell'orrendo incidente ferroviario sulla Milano-Torino, uno dei lavoratori deceduti, Michael Zanera, 34 anni, originario di Vercelli, aveva condiviso su TikTok un'immagine che, alla luce degli eventi, assume un'aura inquietante.

Nella foto, si vede un binario sul quale l'uomo stava operando, e la saldatura assume la forma di una croce. Il commento di Zanera sovrapposto all'immagine recitava: "È la prima volta che mi succede che mentre saldo la rotaia mi è uscito il crocifisso. Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente, nonostante lo richiamo tutti i giorni ultimamente perché non è un bel periodo per me".

Zanera è uno dei cinque operai vittime della tragedia presso la stazione di Brandizzo, vicino a Torino, dove un treno regionale ha travolto e ucciso un gruppo di operai al lavoro sulla ferrovia. Il più giovane tra loro, Kevin Laganà, aveva 22 anni ed era originario di Vercelli. Hanno perso la vita anche Giuseppe Sorvillo, 43 anni, originario di Capua ma residente a Brandizzo; Giuseppe Saverio Lombardo, nato a Marsala e residente a Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso.

Questi operai lavoravano per l'azienda Sigifer, con sede a Borgo Vercelli, attiva nel settore dell'armamento ferroviario dal 1993 ed è una delle principali imprese nella costruzione e manutenzione di impianti ferroviari. Altri due lavoratori, inclusi il caposquadra, sono riusciti a sfuggire all'incidente, ma sono stati comunque ricoverati in ospedale in stato di choc.

@michaelzanera

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Secondo le informazioni disponibili finora sulla dinamica dell'incidente, il treno che ha investito e ucciso gli operai viaggiava a una velocità di 160 km/h. Non ha lasciato alcuna possibilità di fuga alle vittime, trascinate per centinaia di metri.

"Il collega del 118 mi ha raccontato di aver assistito a una scena agghiacciante, con frammenti umani sparsi su una distanza di 300 metri. È una tragedia di dimensioni enormi", ha dichiarato il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni, che è anche medico. "Uno dei sopravvissuti sembra essere il caposquadra", ha aggiunto il sindaco. "Non possiamo escludere la possibilità di un errore di comunicazione. Dovremo attendere l'esito delle indagini per saperne di più".