LECCE. Una catena di eventi tragici assurdi, una storia davvero incredibile a credersi. Massimiliano Galiuolo, avvertito dall'amico di aver avuto un incidente, si stava recando sul posto a prestare soccorso quando è rimasto vittima di un incidente stradale. Nella notte, dopo aver appreso la tragica notizia, la suocera non ha retto al dispiacere ed è morta. Massimiliano era di Lecce, aveva 54 anni e viveva a Frigole con moglie e due figli. Lavorava a Torre dell'Orso lì dove era stato informato dall'amico del suo incidente a Martano. Si è quindi messo subito in moto per correre in suo soccorso. Per cause ancora tutte da chiarire, Massimiliano si è schiantato contro una Peugeot 1007 alla cui guida si trovava un 30enne di Caprarica di Lecce. Teatro della tragedia è il tratto di strada tra piazzetta degli Innamorati e lo spazio verde dedicato ad Andrea Antonaci, separate dalla trafficatissima via Mameli. L'impatto, comunque, non ha lasciato scampo al 54enne di Lecce che non si sarebbe accorto che dalla parte opposta sopraggiungeva proprio in quel momento la Peugeot. Sull'asfalto sono rimasti evidenti i segni di frenata della moto e un lenzuolo verde a coprire pietosamente il corpo ormai senza vita del povero Galiulo. Il corpo dello sfortunato centauro è stato trasferito nella camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove nelle prossime ore il medico legale, su disposizione del pubblico ministero di turno, effettuerà un esame esterno che contribuirà a chiarire le cause del decesso e sarà utile anche per la ricostruzione della dinamica dell'incidente. Subito dopo la salma sarà riconsegnata alla famiglia che potrà quindi tributargli l'ultimo saluto. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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