Tragedia sui binari a Rubiera: è Guglielmo Maiello il ferroviere travolto da un treno regionale
L'uomo era a pochi mesi dalla pensione. Sciopero proclamato dai sindacati per la sicurezza sul lavoro
Guglielmo Maiello, 57 anni, era un ferroviere esperto e residente a Piacenza. Dipendente di Mercitalia Rail, una società del gruppo Ferrovie dello Stato specializzata nel trasporto merci, aveva dedicato la sua vita professionale al mondo ferroviario. A pochi mesi dalla pensione, Maiello era conosciuto tra i colleghi per la sua competenza e dedizione. La tragica fatalità che lo ha visto protagonista si è consumata la sera di mercoledì 11 dicembre 2024, poco dopo le 20:30, vicino alla stazione di Rubiera, in provincia di Reggio Emilia.
La dinamica dell’incidente
Secondo le ricostruzioni della Polfer di Reggio Emilia, Maiello aveva appena terminato il turno di lavoro e si stava dirigendo a piedi verso la stazione, distante circa 200 metri dal luogo della tragedia, per recuperare la sua auto e rientrare a casa.
Mentre attraversava i binari, non si sarebbe accorto dell'arrivo di un treno regionale in corsa sul binario 2, il centrale dei tre presenti. Il convoglio, partito da Milano e diretto a Piacenza, viaggiava a una velocità di circa 160 km/h. Il macchinista è stato colpito di striscio e sbalzato per diversi metri. Maiello è morto sul colpo a causa dell’impatto.
Le indagini della Polfer
Le indagini sono ancora in corso per accertare eventuali responsabilità e ricostruire con precisione le dinamiche dell’incidente. La circolazione ferroviaria nella zona è rimasta bloccata per diverse ore, causando forti rallentamenti e ritardi. Il treno regionale che ha investito Maiello ha arrestato la sua corsa circa 500 metri oltre la stazione. I passeggeri sono rimasti a bordo fino alle 23:30, quando sono stati trasferiti su un altro convoglio diretto a Modena.
La risposta dei sindacati: otto ore di sciopero
L'incidente ha suscitato la reazione immediata delle principali sigle sindacali del settore ferroviario: Uiltrasporti, Filt Cgil e Orsa. In una nota congiunta, i sindacati hanno proclamato uno sciopero di otto ore, dalle 9:00 alle 17:00 di venerdì 13 dicembre, per denunciare l’ennesima tragedia sul lavoro.
«Questo drammatico evento si aggiunge a una lunga lista di morti sul lavoro: nei primi dieci mesi del 2024 sono già 890 le vittime», si legge nella dichiarazione. I sindacati hanno chiesto un incontro urgente con la società Mercitalia Rail per discutere le condizioni di sicurezza sul lavoro.
Sicurezza sui binari: un problema urgente
La morte di Guglielmo Maiello pone ancora una volta l’accento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nel settore ferroviario. Gli episodi tragici come quello avvenuto a Rubiera evidenziano la necessità di migliorare le misure di prevenzione e protezione per il personale, anche al di fuori dei momenti operativi, come durante gli spostamenti in stazione.
Cordoglio e solidarietà
I sindacati e la comunità ferroviaria hanno espresso profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Maiello. «La perdita di un collega esperto e stimato come Guglielmo è un dolore immenso per tutti noi», hanno dichiarato.
La tragedia lascia un vuoto incolmabile nella vita dei suoi cari e solleva interrogativi urgenti su come prevenire ulteriori incidenti di questo genere.