Scuola in Campania. Pronto lo screening a tappeto sugli studenti: “test rapidi e sierologici per tutti”- La riapertura della scuola ha segnato un passo importante verso la normalità anche se il numero crescente di contagi in Campania preoccupa non poco.
In tal senso la giunta regionale ha predisposto uno screening a tappeto anche sugli studenti, dopo averlo effettuato sugli insegnanti e il personale scolastico.
Nell’ambito del piano “Scuola sicura”
La Regione è pronta, su richiesta degli istituti, anche per uno screening a tappeto sugli studenti.
Nel corso della riunione
In relazione alla prevenzione, è stato ribadito l’impiego di test rapidi molecolari (Pcr) in tutti i Pronto Soccorso, e per altri screening sierologici mirati per categorie, acquisito il dato confermato nella stessa circolare ministeriale, della poca affidabilità dei “test salivari”.
Da domani
Intanto parte la campagna di vaccinazioni anti-influenzali in tutta la Campania grazie alla dotazioni di 1.800.00 vaccini acquistati nello scorso mese di aprile e distribuiti alle Asl e ai medici di famiglia.
Saranno in dotazione anche alle farmacie, anche se non potranno per norma ministeriale, somministrali direttamente.
Virus in Campania: sempre in testa, contagi ancora a tre cifre. “Si rischia come la Lombardia a marzo”
Virus in Campania, sempre in testa. ’Unita’ di crisi della regione Campania ha reso noto che i positivi del giorno sono 287 su 5.584 tamponi. Il totale dei positivi sale a 12.742 su 595.991 tamponi. Non si registrano nuovi decessi e il numero resta fermo a 463. I guariti del giorno sono 139 per un totale di 6.166.
Nel frattempo De Luca non molla la presa
“Questa e’ la penultima decisione prima di chiudere tutto. Possiamo fare due scelte andare verso il lockdown, chiudere tutto, ma questo avrebbe ricadute economiche pesanti, oppure decidere di convivere con il Covid, ma questo richiede il rispetto rigoroso delle regole”. Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca nel corso della registrazione di Porta a Porta.
De Luca torna alla carica sul virus: “Forze dell’ordine scomparse, tra un mese dobbiamo chiudere tutto”
“Se vogliamo convivere con il virus per altri 10 mesi, quando avremo disponibilità del vaccino se ci va bene, il controllo del territorio dev’essere rigoroso e capillare.
Io rilevo che da 2-3 mesi le forze dell’ordine da questo punto di vista sono scomparse, non trovo più una pattuglia dedicata al lavoro di controllo anti Covid. Se pensiamo di convivere con il Covid in queste condizioni per altri 10 mesi dobbiamo dire chiaramente agli italiani che tra un mese dobbiamo chiudere tutto”.
Leggi anche:
De Magistris difende i ”baretti” e attacca De Luca: “Ora basta, crea solo caos”
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo