Annamaria Ferzetti trovata morta dopo settimane: tragedia della solitudine a Teramo
La donna, 64 anni, è stata ritrovata senza vita sul divano di casa. Nessuno si era accorto del decesso
Un dramma della solitudine si è consumato a Teramo, dove Annamaria Ferzetti, 64 anni, è stata trovata morta nel suo appartamento del centro storico, dopo essere deceduta da settimane. Nessuno si era accorto della sua scomparsa fino alla segnalazione del fratello.
La scoperta del corpo
Annamaria Ferzetti, sorella dell'ex segretario provinciale del Partito Comunista, Mario Ferzetti, viveva sola in un'abitazione in via dei Mille 65. Martedì pomeriggio è stato proprio il fratello a dare l'allarme, preoccupato dal fatto di non avere più notizie della donna. Il suo corpo è stato ritrovato sul divano di casa, e l'ispezione cadaverica ha rivelato che la donna sarebbe morta diverse settimane fa, probabilmente a causa di un malore. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza.
L’intervento della polizia e l’attesa dell’autopsia
Dopo la chiamata al 112, la polizia è intervenuta sul posto per avviare le indagini. Sebbene l'ispezione preliminare non abbia rivelato segni sospetti, si attende l'autopsia per chiarire le cause esatte del decesso. Gli inquirenti stanno cercando di capire come sia possibile che la donna sia rimasta per settimane senza che nessuno, né i familiari né i colleghi di lavoro, si fosse accorto della sua assenza.
Il caso di Annamaria Ferzetti ha scosso la comunità di Teramo, sollevando interrogativi sul crescente fenomeno della solitudine nelle città. La donna, scomparsa per settimane senza che nessuno se ne accorgesse, rappresenta un drammatico esempio di come la solitudine possa colpire anche in contesti urbani dove, paradossalmente, l'individualismo può isolare profondamente le persone.