Tragico incidente a Cascina Gobba: muore Andrea Di Giacomo, travolto da un bus-navetta
L’impatto è stato inevitabile: il giovane aveva solo 34 anni. È la seconda vittima della strada in sette giorni
Un grave incidente stradale ha scosso Milano nel pomeriggio di ieri. Andrea Di Giacomo, 34 anni, ha perso la vita dopo essere stato travolto da un bus-navetta della compagnia Flibco mentre si trovava alla guida della sua moto. Lo schianto fatale si è verificato poco prima delle 14:30 lungo via Padova, all’altezza di Cascina Gobba, in una delle aree più trafficate della città, nei pressi della fermata della metropolitana (linea verde) e dell’accesso all’A51-Tangenziale Est.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il bus, che procedeva in direzione hinterland, avrebbe effettuato una svolta a sinistra senza accorgersi della moto, che invece percorreva il rettilineo in direzione opposta. L’impatto è stato inevitabile. Il conducente del bus non avrebbe dato precedenza alla dueruote, causando così la tragedia.
I soccorsi e il decesso in ospedale
Immediatamente dopo lo scontro, i passanti hanno allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Nucleo radiomobile della polizia locale, coordinati dal comandante Gianluca Mirabelli, insieme ai sanitari del 118, giunti con un’ambulanza e un’automedica.
Andrea Di Giacomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda in condizioni disperate. I medici hanno tentato di rianimarlo, ma l’uomo è arrivato già in arresto cardiaco e, dopo pochi minuti, ne è stato constatato il decesso. Un ennesimo lutto sulle strade milanesi, che solleva interrogativi sulla sicurezza della viabilità cittadina.
Un punto critico per la viabilità
L'incidente si è verificato in un’area particolarmente congestionata e complessa dal punto di vista della circolazione. L’intersezione tra via Padova e Cascina Gobba è regolata da un semaforo, ma il traffico intenso e la presenza di diverse vie di collegamento aumentano il rischio di collisioni. Proprio per questo motivo, le autorità stanno valutando ulteriori misure di sicurezza per evitare nuovi episodi tragici come questo.
Il precedente: un’altra vittima in una settimana
Quella di Andrea Di Giacomo non è l’unica vita spezzata sulle strade di Milano nell’ultima settimana. Nella notte tra il 10 e l’11 marzo, un altro incidente mortale ha visto protagonista Matteo Lucibello, 47 anni, che ha perso il controllo della sua auto schiantandosi contro una rotonda tra viale Ortles e via Condino. Anche lui non è sopravvissuto.
Indagini in corso per chiarire le responsabilità
Le forze dell’ordine stanno proseguendo con i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dello scontro e accertare eventuali responsabilità. L'autista del bus potrebbe essere indagato per omicidio stradale se venissero confermate le ipotesi iniziali di mancata precedenza.
La comunità milanese si stringe attorno alla famiglia di Andrea Di Giacomo, mentre cresce la preoccupazione per la sicurezza stradale nella città. Questo tragico incidente è un monito per tutti gli automobilisti e motociclisti sull’importanza del rispetto delle regole e della prudenza alla guida.