Kelly Franklin è morta a 29 anni, uccisa con trenta coltellate dal fidanzato Ian Kettlewell. È accaduto a Hartlepool, Inghilterra, nella loro casa in Oxford Road. La coppia aveva una relazione che durava da dodici anni, cominciata quando i due erano ancora adolescenti. Un rapporto che i conoscenti hanno definito instabile, ricco di alti e bassi, nonostante avessero ormai costruito una famiglia insieme. Kelly e Ian hanno infatti tre figli, di età compresa tra i 2 e i 10 anni. Ma questo non è bastato a frenare la rabbia dell’uomo. Quando Ian ha chiesto alla compagna di fare rapporti a tre e lei si è rifiutata, l’ha colpita con tanta violenza da ucciderla.
Uccisa con 30 coltellate
La polizia ha rivelato che “Kelly, madre di tre bambini, è morta tristemente a causa di svariate ferite. Gli esperti messi a disposizione dalle forze dell’ordine stanno fornendo tutto il supporto possibile alla famiglia di Kelly in questo momento estremamente difficile”. Il procuratore Jaimie Hill ha dichiarato al tabloid The Sun che Kettlewell era “ossessionato dai rapporti. Ha cercato di convincere Kelly a farsi coinvolgere in attività sessuali con lui e con altre donne. Ma lei ha sempre detto di no”.
L’uomo era inoltre già noto alla polizia e ai servizi sociali, che in un’occasione lo avevano allontanato dalla compagna e dai bambini. Kettlewell aveva esposto i figli a un grave pericolo, giocando con loro con unfucile ad aria compressa. Recentemente Ian aveva iniziato una relazionecon Julie, una vicina di casa di 48 anni. Ciò nonostante, era rimasto ossessionato da Kelly, alla quale scriveva insulti e minacce, anche attraverso il profilo Facebook di Julie.