In moto contro un auto, Mariella sbalzata sull'asfalto, muore investita da un tir sotto gli occhi del fidanzato: aveva 28 anni
Si chiamava Mariella Carrino ed era un giovane avvocato. La sua vita stroncata all'improvviso da un terribile incidente che non le ha lasciato alcun scampo.
Una giovane ragazza romana di 28 anni, Mariella Carrino, ha perso la vita in un terribile incidente stradale nel pomeriggio di ieri. Mentre era passeggera di uno scooter guidato dal suo compagno, è stata sbalzata dal veicolo per poi travolta da un tir lungo la via Flaminia, nel territorio di Civita Castellana, provincia di Viterbo.
I soccorsi
Nonostante i tempestivi soccorsi del personale medico dell'Ares 118, che è intervenuto sul posto con un'ambulanza, un'automedica e l'eliambulanza pronta a trasferire la giovane in ospedale a Roma, tutti gli sforzi sono stati vani. Mariella è finita sotto le ruote del mezzo pesante, guidato da un uomo di 57 anni che, purtroppo, non è riuscito ad evitarla. Le squadre dei vigili del fuoco hanno estratto il corpo senza vita della vittima. Nonostante i medici abbiano tentato a lungo di rianimarla, alla fine hanno dovuto constatarne il decesso.
Il compagno della giovane, un uomo di 42 anni di nome Dario C., ha riportato gravi lesioni. E' ora al Policlinico Gemelli con l'elicottero. Attualmente, è in prognosi riservata.
Mariella Carrino strappata alla vita e a tutti i suoi sogni in un attimo
Le indagini sulla dinamica dell'incidente sono condotte dai carabinieri della compagnia di Civita Castellana, che hanno chiuso la strada al traffico per poter effettuare gli opportuni rilievi. Il conducente del tir, visibilmente sotto shock, accompagnato al pronto soccorso per essere sottoposto ad alcoltest e test antidroga.
Dai primi accertamenti delle forze dell'ordine è emerso che lo scooter su cui viaggiava la coppia è entrato in collisione inizialmente con un'auto proveniente dalla direzione opposta. A bordo di quest'ultima viaggiavano una coppia di sessantenni, marito e moglie, i quali per fortuna sono rimasti illesi. Anche loro sono stati sottoposti ai test per verificare eventuali presenze di sostanze stupefacenti o alcol nel loro organismo.