Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo dpcm con le misure per il contenimento dei contagi da Coronavirus.
LE MISURE - Sono "inefficaci" tutte le ordinanze dei sindaci i materia di Coronavirus in contrasto con le misure prese dal governo. Per fermare iniziative fuori asse, si prevede che dopo "l'adozione delle misure statali di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 non possono essere adottate e sono inefficaci - recita la norma - le ordinanze sindacali contingibili e urgenti dirette a fronteggiare l'emergenza in contrasto con le misure statali".
In bar, ristoranti, pub, negozi, cinema, musei, chiese o altri luoghi di culto, l'apertura sarà "condizionata" all'adozione di misure che evitino assembramenti di persone. Inoltre, in questi stessi luoghi, bisognerà da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare il cosiddetto 'droplet', ovvero la distanza di almeno un metro tra le persone, prevede il Decreto in merito alle nuove disposizioni sull'emergenza Covid-19 e che riguardano - secondo il documento - le province di Bergamo, Lodi, Piacenza, Cremona e nelle città di Savona e Pesaro-Urbino.
Fino all'8 marzo viene confermata dal Dpcm la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, oltre che nelle province di Savona e Pesaro e Urbino, prevedeil decreto, che però consente lo svolgimento delle competizioni a porte chiuse. Inoltre, è fatto divieto di trasferta ai tifosi residenti nelle stesse regioni e province per la partecipazione ad eventi e competizioni sportive che si svolgono nelle restanti parti d'Italia.
(Ansa)
Leggi anche:
Coronavirus. Positivi 2 medici a Milano