Nibbionno, trovata morta a soli 29 anni lungo la Statale 36: è Ambra De Dionigi

Ambra De Dionigi, 29 anni, residente a Pasturo, un piccolo comune della Valsassina, è la donna trovata senza vita la mattina del 23 dicembre a lato della Statale 36 nel territorio di Nibionno. La sua morte ha scosso profondamente la comunità, dove Ambra era conosciuta per il suo carattere eclettico, il sorriso contagioso e la passione per i viaggi.

La giovane aveva recentemente lavorato in Francia e Spagna in attività agricole, come la vendemmia e la raccolta delle mele. Era una persona vivace e generosa, molto legata alla famiglia e agli amici. La notizia della sua morte ha lasciato un vuoto enorme tra coloro che la conoscevano e le volevano bene.

Il tragico ritrovamento lungo la Statale 36

La mattina di lunedì 23 dicembre, intorno alle 7:45, il corpo senza vita di Ambra è stato ritrovato lungo la via Valassina, parallela alla Statale 36. La segnalazione al 112 ha mobilitato immediatamente i soccorsi, tra cui un’ambulanza e l’elisoccorso da Como. Tuttavia, all’arrivo del personale medico, non c’è stato nulla da fare: il decesso era già avvenuto.

Sul posto sono intervenuti anche la polizia locale di Nibionno, il sindaco Laura Di Terlizzi e i carabinieri della stazione di Costa Masnaga, che hanno avviato un’indagine per chiarire le circostanze di questa tragica vicenda.

Le indagini puntano su un possibile investimento

Gli investigatori stanno seguendo diverse piste, ma l’ipotesi principale è che Ambra possa essere stata vittima di un investimento stradale. Secondo le prime ricostruzioni, un veicolo, forse un furgone di colore chiaro, avrebbe colpito la giovane per poi allontanarsi senza prestare soccorso.

Gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e raccogliendo testimonianze. Sul luogo dell’incidente sono stati rinvenuti reperti che potrebbero fornire ulteriori dettagli sull’accaduto. La ricerca del presunto veicolo investitore è al momento una delle priorità delle forze dell’ordine.

Una comunità in lutto: il ricordo di Ambra

Ambra lascia un profondo vuoto nella sua famiglia e nella comunità. I genitori Dionigi e Cinzia, insieme alle sorelle Selena e Iris, sono circondati dall’affetto di amici e vicini, che condividono il loro dolore e il loro sgomento per una tragedia così inspiegabile.

Il lutto non si limita alla famiglia: l’intera Valsassina piange la perdita di una giovane che aveva ancora tanto da offrire. Il ricordo di Ambra resterà vivo nei cuori di chi l’ha conosciuta, mentre la comunità attende con speranza che le indagini facciano luce su questa drammatica vicenda.