Carditello Festival 2021 - Da giovedì 26 a domenica 29 agosto in scena la rassegna Jazz & Wine organizzata dalla Fondazione Real Sito di Carditello all'interno dell'omonimo festival.
L'obiettivo della seconda edizione è condividere una esperienza multisensoriale, multidimensionale e multigenerazionale per avvicinare al genere adulti e bambini.
Saranno giornate intere dedicati alla musica Jazz e alle sperimentazioni sonore
Ad aprire la rassegna, nel suggestivo galoppatoio di Ferdinando IV di Borbone, l'omaggio ad
Astor Piazzolla.
Quest'ultimo frutto dell'estro del grande sassofonista italo-argentino
Javier Girotto, che a Carditello presenta un Tango nuevo revisited.
Secondo appuntamento con lo stile unico di
Steinar Raknes, capace di suonare il contrabbasso combinato con il canto nelle sue Folk Songs.
Raknes, considerato uno dei più importanti talenti jazz in Norvegia, vanta collaborazioni con artisti come Chick Corea, Michael Brecker, Bobby McFerrin e Per Texas Johansson.
Il percorso continua con il trombettista
Luca Aquino, ispirato dalle melodie di Nino Rota, Ennio Morricone, Roberto Murolo, Lucio Dalla, Bruno Lauzi, Luigi Tenco e Fabrizio De Andrè presenti nel suo album Italian Songbook; a Carditello in duo con la fisarmonica di
Natalino Marchetti.
Infine, il talento del contrabbassista
Michelangelo Scandroglio, uno dei protagonisti della nuova corrente jazzistica, con In the Eyes of the Whale.
Insieme a lui, una formazione compatta nella quale il piano di Alessandro Lanzoni si fonde perfettamente con il drumming aggressivo di Bernardo Guerra e la tromba dell'americano Hermon Mehari si contrappone al virtuosismo di Michele Tino al sax.
Carditello Festival 2021 - Negli stessi fiorni spazio anche ai Wine Talk
Diverse saranno le degustazioni di Falanghina, Greco, Fiano e Pallagrello bianco, le presentazioni dei libri Carne Viva di Nadia Verdile (26 agosto) e Aranciomare di Antonella Palmieri (29 agosto), le iniziative I percorsi del Real Sito di Carditello alla luce della Costituzione (27 agosto) e La bici geniale (28 agosto), con introduzione del direttore Roberto Formato.
Una sfida ambiziosa per la Fondazione Real Sito di Carditello, guidata dal presidente Luigi Nicolais, che intende riaffermare l'identità e l'estro del territorio.
Si vogliono valorizzare così i prodotti a km zero e le tante cantine campane, dopo aver attivato nel 2020 due coltivazioni di vitigni autoctoni.
l'Asprinio di Aversa con la Cantine Magliulo e il Pallagrello bianco e nero con la cantina Vigne Chigi di Capua.
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