Una drammatica tragedia è avvenuta a Sharm el-Sheikh lo scorso 5 settembre, quando Valeria Pasqua, un'istruttrice subacquea italiana, è scomparsa a causa di un aneurisma.

Valeria aveva 46 anni ed era una figura di riferimento per centinaia di turisti italiani che avevano avuto il privilegio di conoscerla nel corso degli anni mentre sperimentavano l'emozione dell'immersione nelle splendide acque del Mar Rosso.

Valeria Pasqua era originaria di Genova ma era cresciuta a Milano

In età adulta, si era trasferita con la sua famiglia a Caorle, in Veneto, prima di stabilirsi in Egitto, a Sharm el-Sheikh. Nel Paese nordafricano, oltre a trovare lavoro come istruttrice subacquea, aveva anche formato una famiglia. Dopo la sua tragica morte, la sua salma è stata trasferita in Italia per i funerali.

Il dolore del marito

Il marito di Valeria ha espresso il suo dolore in seguito alla perdita, affermando che questa è stata la giornata più difficile della sua vita. Ha ringraziato la sua meravigliosa famiglia e gli amici che lo hanno sostenuto in questo momento doloroso. Ha descritto Valeria come un' "incredibile forza della natura" e un "angelo" che aveva avuto il privilegio di amare per gli otto anni passati insieme. Ha anche espresso gratitudine per il sostegno ricevuto dalla comunità, sottolineando quanto fosse toccante vedere quanto affetto la gente provasse per la sua amata Valeria.

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