AVELLINO. Aldo Gioia è morto per mano della figlia. E' stato ucciso dalla figlia diciottenne e dal fidanzato di quest'ultima, poco più grande. I due ragazzi confessarono l’omicidio dopo essere stati rintracciati a Cervinara.
Omicidio Gioia, si continua ad indagare
Ad oggi è ancora in corso il lavoro della Procura della Repubblica di Avellino. Dopo che, nei giorni scorsi, i legali dei due giovani sostennero la necessità di una perizia psichiatrica - soprattutto a causa del passato di Giovanni, in cui si sono succeduti un tentato suicidio e un Tso - abbandonano l'incarico.
Elena Gioia e Giovanni limata: abbandonati dagli avvocati
Gli avvocati di Elena Gioia, Fabrizio D'Urso e Vanni Cerino, hanno rinunciato all'incarico nelle scorse ore. Stesso discorso anche per Giovanni Limata, che inizialmente era difeso da Mario Villani.
L'arma del delitto
Sono stati disposti, in ultimo, anche alcuni accertamenti irripetibili sull'arma utilizzata per compiere l'efferato omicidio. (Fonte Anteprima24)
Ancora cronaca in Campania
QUARTO. L'ira funesta di Achille e dell'ossessione per la sua ex. Segue la sua ex e il nuovo fidanzato e li massacra di botte. I carabinieri della Tenenza di Quarto Flegreo e della Stazione di Qualiano hanno arrestato, in esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, un 52enne di Quarto, ritenuto responsabile di atti persecutori e lesioni personali.
Secondo quanto accertato durante le indagini dei Carabinieri, l’uomo non ha mai accettato la nuova relazione sentimentale della ex compagna.
Ha messo in atto da novembre del 2020 una serie di azioni vessatorie nei confronti della coppia. Ha rivolto alla donna minacce di morte sia di persona che per telefono. Voleva costringerla a ritornare con lui.
Quarto - Ad aprile scorso
L’uomo di Quarto – insieme ad un complice – ha seguito con l’auto la vittima e il suo nuovo compagno.
Li ha bloccati e, dopo le ennesime minacce, li ha aggrediti con calci e pugni. Diverse le fratture alla donna che l’hanno obbligata a ricorrere ad un intervento chirurgico. Per il compagno invece la frattura del setto nasale.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Un residente ha filmato il raid ai danni della coppia e il video è finito in rete.
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