Caldo e afa, anticiclone alla massima potenza: si contano i primi morti
CALDO KILLER. Il caldo torrido sta causando gravi conseguenze nella provincia di Brescia, con la terza vittima in una settimana. Un camionista di 62 anni di origini serbe è stato trovato senza vita a bordo del suo mezzo, parcheggiato nell'autoparco di Castenedolo, vicino al casello di Brescia Est. La causa della morte non è ancora certa, ma il caldo estremo che sta colpendo la zona potrebbe aver contribuito al malore fatale.
Ancora ieri sera, un operaio di 65 anni è stato trovato morto in uno degli alloggi container vicino al cantiere Tav di Lonato del Garda, dove stava lavorando. Anche in questo caso, l'ipotesi di un malore legato alle temperature elevate è al centro delle indagini.
Caldo killer a Brescia
Questi decessi si aggiungono a un altro caso avvenuto una settimana fa, quando un senzatetto è stato ritrovato morto sulle scale esterne di un palazzo. Anche in questo caso, l'uomo potrebbe aver accusato un malore a causa del caldo asfissiante.
La provincia di Brescia è colpita duramente dalla canicola e l'ipotesi del caldo come causa di queste tragedie è al centro delle indagini. Le autorità stanno monitorando attentamente la situazione e invitano la popolazione a prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare rischi legati alle alte temperature.
La comunità è colpita dal dolore per queste perdite, e la preoccupazione cresce riguardo all'ondata di caldo che sta interessando la zona. Si raccomanda a tutti di prestare attenzione alla salute e di seguire le raccomandazioni delle autorità per evitare situazioni di rischio.