ASSEGNO UNICO. L’INPS ha pubblicato nuove date di accredito del sussidio per famiglie con figli a carico, riferite agli arretrati di maggio e giugno. Scopri le ricariche previste per questo mese e anche come controllare lo stato dei pagamenti.
L’INPS ha anche sbloccato i pagamenti dell’assegno universale sul reddito di cittadinanza per chi ha compilato il modulo Rdc Com Au, ma sono stati erogati degli importi assurdi.

Assegno unico: date di luglio e arretrati

Nel corso della settimana abbiamo pubblicato degli approfondimenti suquando sarà pagato l’accredito dell’assegno unico con domanda per il mese corrente (luglio), quando è previsto il pagamento per chi ha compilato il Modulo Rdc Com Au e per chi percepisce il Reddito di cittadinanza. Visto che ogni giorno l’INPS ha comunicato nuove date sia per il mese in cui ci troviamo sia in riferimento ai mesi scorsi, ci sembra opportuno fare un riepilogo della situazione attuale dei pagamenti.

Le date di accredito finora note sono così distribuite:

  • tra il 15 e il 20 luglio è prevista una finestra di pagamento per chi ha
  • fatto domanda del sussidio per famiglie e attende la ricarica di luglio; il 18 e il 20 luglio è atteso il pagamento riferito ai mesi di maggio e
  • giugno 2022;
  • dal 16 luglio, cioè oggi, si attendono i pagamenti per chi ha compilato il Modulo Rdc Com Au, ma solo se sono effettivamente iniziate le lavorazioni tra il 14 e il 15 luglio;
  • dal 27 al 30 luglio arriverà l’erogazione del contributo a chi lo riceve sulla carta Rdc.

Arretrati assegno unico: come controllare i pagamenti

Ora che abbiamo ribadito che i pagamenti non arrivano tutti insieme e nelle stesse date, ma in base alle singole persone, è fondamentale ricordare come si controlla lo stato dei pagamenti del sussidio per famiglie. Per controllare se il pagamento dell’assegno unico è stato disposto o meno, devi seguire questa procedura:
  • accedere all’area riservata del portale online dell’INPS tramite SPID, CIE o CNS;
  • digitare nella barra di ricerca “Fascicolo previdenziale del cittadino” e cliccare su questa sezione;
  • andare sull’area Prestazioni e poi cliccare su Pagamenti;
  • cliccare sull’anno di riferimento, quindi “2022”.
A questo punto, dovresti vedere una schermata in cui sono indicati l’importo e la data di accredito della ricarica o degli arretrati.
Se invece non vedi nulla ed è passato troppo tempo da quando hai presentato la domanda, potresti fare una segnalazione all’INPS con il servizio INPS risponde. In ogni caso, se non hai molta dimestichezza con gli strumenti informatici, puoi sempre scegliere di affidarti a un CAF o patronatoche ti assisterà in tutti i passaggi (sia per i pagamenti sia per la domanda). In alternativa, puoi usufruire del servizio telefonico dell’INPS, chiamando il Contact Center al numero 803 164 (gratis da rete fissa) o al numero06 164 164 (a pagamento da cellulare). (TheWam) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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