Tragedia ad Avellino: Sandra Capossela ritrovata morta nel cimitero
La misteriosa scomparsa e la tragica scoperta del corpo che ha sconvolto la comunità di Avellino
Mercoledì mattina, la cittadina di Avellino è stata scossa dalla tragica notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Sandra Capossela, un'ex insegnante di educazione fisica di 72 anni. La donna, scomparsa la sera precedente, è stata trovata morta nella cappella di famiglia all'interno del cimitero locale, suscitando sgomento e dolore tra i suoi cari e la comunità.
Sandra Capossela, divorziata e madre di due figli, era stata vista per l'ultima volta martedì sera quando uscì di casa senza fare ritorno. La sua assenza ha subito destato preoccupazione tra i familiari, in particolare la sorella Mirella, candidata al consiglio comunale in una lista collegata ad Antonio Gengaro, i figli e l'ex marito Nunzio Cignarella, ex assessore alla cultura di Avellino. Preoccupati per il suo mancato rientro, i familiari hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri in tarda serata, dando inizio alle ricerche.
La scoperta del corpo di Sandra Capossela
Dopo ore di intense ricerche, mercoledì mattina è avvenuta la tragica scoperta: il corpo di Sandra Capossela è stato trovato senza vita all'interno della cappella di famiglia nel cimitero. Attorno al collo della donna era presente una fascia che solitamente portava tra i capelli. I primi a intervenire sul luogo del ritrovamento sono stati gli agenti della polizia municipale, che hanno immediatamente avvisato i carabinieri della locale stazione.
I carabinieri, che avevano già ricevuto la segnalazione della scomparsa di una donna della stessa età, hanno avviato le verifiche necessarie per confermare l'identità della defunta. Sandra Capossela era conosciuta e stimata nella sua città, descritta dai vicini come una persona serena e sorridente. Dopo aver eseguito tutti i rilievi del caso, i militari dell'Arma hanno trasferito la salma presso la sala mortuaria dell'ospedale «Moscati» di Avellino, su disposizione della Procura della Repubblica.
Ipotesi sulla causa del decesso
Al momento, le cause del decesso di Sandra Capossela restano avvolte nel mistero. Le autorità stanno considerando tutte le possibili ipotesi, tra cui un malore improvviso, il suicidio o addirittura l'omicidio. La fascia trovata attorno al collo della donna potrebbe suggerire diverse dinamiche, che dovranno essere chiarite attraverso ulteriori accertamenti.
La notizia della tragica morte di Sandra Capossela ha suscitato un profondo cordoglio nella comunità di Avellino. Ex insegnante di educazione fisica, Sandra era molto apprezzata per il suo impegno professionale e per il suo carattere gentile e disponibile. I suoi ex studenti e colleghi ricordano con affetto la sua dedizione e la sua passione per l'insegnamento.
Mentre la comunità piange la perdita di Sandra Capossela, le indagini delle autorità continuano per fare luce su quanto accaduto. La Procura della Repubblica dovrà decidere se saranno necessari ulteriori esami autoptici per determinare con certezza le cause del decesso. Nel frattempo, i familiari e gli amici attendono con ansia risposte che possano spiegare una tragedia tanto improvvisa quanto dolorosa.
La morte di Sandra Capossela rappresenta una perdita incolmabile per la famiglia e per tutta la comunità di Avellino. Le circostanze misteriose che circondano il suo decesso richiedono un'attenta indagine da parte delle autorità, che stanno lavorando per chiarire ogni aspetto di questa triste vicenda. Nel frattempo, il ricordo di Sandra Capossela continuerà a vivere nei cuori di chi l'ha conosciuta e amata.